Oggi si sente spesso parlare dell’onicomicosi, un disturbo di natura fungina che purtroppo riguarda da vicino molti italianiche tuttavia, sempre sicuri che ciò non possa toccarci, spesso non sono informati a dovere. Per questo, conviene sempre imparare a riconoscerla e a curarla, in quanto solo in questo modo è possibile capire come prevenirla e come porvi rimedio in tempo.
Cos’è l’onicomicosi e quali sono i suoi sintomi
L’onicomicosi è una malattia che colpisce le unghie delle mani e dei piedi. Questa patologia ungueale è la conseguenza dell’infezione portata da una specifica famiglia di organismi fungini, ovvero i Miceti. La suddetta condizione può affliggere una o più unghie, ma non ha comunque, fortunatamente, effetti gravi. Molto raramente i miceti si propagano oltre le unghie, dunque l’infezione rimane localizzata su questi tessuti.
Generalmente, la malattia si manifesta attraverso sintomi abbastanza facili da riconoscere: ad esempio la comparsa di fossetteo avvallamenti sulla lamina dell’unghia, insieme ad un colore che può variare dal giallo al marrone. In genere, le unghie colpite tendono a danneggiarsi e a inspessirsi e, se la micosi arriva ad un livello avanzato, l’unghia può addirittura cadere.
I rimedi farmacologici contro l’onicomicosi
Esistono diversi rimedi per questo tipo di infezione fungina, soprattutto se si parla delle soluzioni di natura farmacologica. Da tempo, è possibile trovare dei trattamenti specifici e prodotti per micosi alle unghie, come ad esempio gli smalti antimicotici. Questi farmaci possono essere applicati per via topica sulle lamine delle unghie malate, e hanno bisogno di alcune settimane per far recedere l’infezione da micosi. Funzionano per via della presenza di elementi quali il tioconazolo, ottimo per combattere l’azione dei miceti. È possibile trovare anche dei farmaci ad uso orale a base di ketoconazolo e terbinafina.
I rimedi naturali per la micosi ungueale
In natura si trovano diversi elementi che possono dare una mano nella lotta contro la micosi. Pur non essendo efficaci quanto i farmaci, possono comunque essere d’aiuto. Si parla di elementi quali l’aglio e il limone, per via delle loro spiccate proprietà anti-fungine e igienizzanti. Anche il mix di sale da cucina e chiodi di garofano possiede le medesime proprietà, così come l’olio di albero del tè e la calendula.
Come prevenire l’onicomicosi
L’azione del fungo viene favorita dalla scarsa igiene e dall’alto grado di umidità corporea. Quindi si consiglia sempre di asciugarsi per bene le mani e i piedi, facendo attenzione agli interstizi fra le dita. Inoltre non è mai il caso di camminare a piedi scalzi in posti molto frequentati quali spogliatoi, docce, piscine e palestre. Meglio evitare anche le calzature non traspiranti.