Dopo il lancio in anteprima al Salone dell’Automobile di Parigi 2016 del nuovo marchio Mercedes-Benz EQ interamente dedicato ai prodotti e tecnologie per la mobilità elettrica, ora c’è il lancio del primo frutto di quel progetto: si tratta di EQC, la prima vettura in abito da Suv compatto (è molto simile alla “normale” GLC con motore termico, sia nell’aspetto che negli ingombri – poco più di 4,7 metri di lunghezza e 1,8 in larghezza -, dalle quale sfrutta anche la stessa linea produttiva per realizzare economia di scala produttiva).
EQC è accreditata sulla carta di prestazioni di sicuro interesse: è spinta da due motori elettrici (uno per asse di potenza differente) per un totale di 300 kW-408 Cv e 765 Nm di coppia immediatamente disponibile alle ruote con un consumo medio combinato accreditato di 22,2 kWh/100 km, cosa che in teoria il pacco di batterie da 80 kWh dovrebbe assicurare un’autonomia di circa 450 km, recuperabile in circa 40 minuti con un sistema di ricarica rapida a 130 kW.
EQC anticipa un aspetto all’avanguardia anche nell’abitacolo. La plancia portastrumenti è orientata verso il guidatore, con il tipico profilo alare asimmetrico e “tagliato” nella zona del conducente. Qui c’è una delle peculiarità estetiche della plancia: un profilo lucido dove sono alloggiate le bocchette di ventilazione piatte, con lamelle color oro rosato a forma di chiave.
Per ridurre il consumo di corrente, e per aumentare il dinamismo, le catene cinematiche elettriche hanno diverse configurazioni: il motore elettrico anteriore è ottimizzato per la massima efficienza, quello posteriore determina la dinamica.
Gli ingegneri Mercedes-Benz hanno migliorato il comfort acustico adottando diversi provvedimenti. Le catene cinematiche elettriche di EQC hanno due gradi di disaccoppiamento: l’unità di azionamento è disaccoppiata dal suo telaio ausiliario, e il telaio ausiliario è disaccoppiato dalla carrozzeria. A questa soluzione particolare, si affiancano anche altre misure di isolamento, rendendo l’abitacolo di EQC estremamente silenzioso.
La batteria agli ioni di litio alimenta la vettura con una carica di energia utilizzabile di 80 kWh (NEDC). Anche nelle auto elettriche, consumi e autonomia dipendono molto dall’andatura adottata. EQC dispone di cinque programmi di marcia dalle caratteristiche diverse: COMFORT, ECO, MAX RANGE, SPORT, e un programma personalizzabile. Il pedale dell’acceleratore, nelle modalità di guida più efficienti, può inviare segnali tattili al guidatore, in modo tale da aiutarlo il più possibile a mantenere un’andatura parsimoniosa. Inoltre, il guidatore, ha la possibilità di modificare il grado di recupero di energia attraverso le levette poste dietro il volante.
Il sistema di assistenza ECO aiuta il guidatore a mantenere una guida previdente: indicandogli quando deve togliere il piede dal pedale dell’acceleratore, perché magari si sta avvicinando a un limite di velocità, oppure offrendo funzioni innovative come la funzione sailing (fase di rilascio) e la gestione del recupero di energia. A questo scopo vengono utilizzati i dati cartografici, il riconoscimento dei segnali stradali e le informazioni dei sistemi di assistenza di sicurezza intelligenti (radar e telecamera stereoscopica).
EQC è dotata, di serie, di un caricabatteria raffreddato ad acqua con una potenza di 7,4 kW ed è quindi compatibile con la corrente alternata di casa e delle stazioni di ricarica pubbliche. Rispetto a una presa di corrente di rete, la ricarica con una Mercedes-Benz Wallbox è fino a tre volte più veloce. Ed è ancora più veloce con la ricarica a corrente continua (di serie per EQC), ad esempio via CCS (Combined Charging Systems) in Europa e negli Stati Uniti, come pure via CHAdeMO in Giappone o GB/T in Cina. A seconda del SoC (Status of Charge, livello di carica), EQC può essere ricaricato a una delle stazioni di ricarica con una potenza massima di 110 kW. Occorrono quindi circa 40 minuti per passare da un livello di carica del 10% all’80%.
Infine il dato sulle prestazioni classiche: l’accelerazione 0-100 km/h viene “bruciata” in soli 5,1 sec, mentre la velocità massima è autolimitata a 180 km/h. Non male per una massa a vuoto di 2.425 kg (di cui 650 costituiti dalla “zavorra” batteria piazzata sotto il pianale).
La produzione di serie di EQC avrà inizio nel 2019 nello stabilimento Mercedes-Benz di Brema. La produzione delle batterieper EQC avviene parallelamente nello stabilimento di Kamenz, vicino a Dresda (Germania). Oltre a Brema, anche la joint venture tedesco-cinese Beijing Benz Automotive Co. Ltd. (BBAC) si prepara all’avvio della produzione di EQC per il mercato locale.