Tre grandi aziende investono sulla destinazione economica Alto Adige

La Giunta provinciale di Bolzano approva due insediamenti a Bolzano e l'espansione della Würth a Egna. Kompatscher: «destinazione economica Alto Adige sempre più attrattiva». 

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destinazione economica Alto Adige

La destinazione economica Alto Adige è sempre più attrattiva. La Giunta provinciale di Bolzano ha posto le basi per il rafforzamento della presenza di due aziende – la Kässbohrer Italia e il mobilificio Avanti – nell’area di espansione di Bolzano Sud e di una – la Würth Italia – nella zona per insediamenti produttivi di Egna.

Kässbohrer Italia e Avanti, già presenti a Bolzano Sud, hanno deciso di investire sulla location Alto Adige rafforzando la propria presenza, la prima realizzando la propria sede italiana nella “zona produttiva di interesse provinciale via Einstein e via Aeroporto”, la seconda costruendo un centro logistico e magazzino automatizzato nell’adiacente “zona produttiva di interesse provinciale Artigianato e piccola industria”. La zona produttiva di interesse provinciale di Bolzano Sud vede così ampliarsi il numero di imprese insediate e prende sempre più forma come destinazione di attività economiche strategiche. Entrambe le sedi saranno pronte entro la prima metà del 2019.

Inizia ora l’iter urbanistico per l’ampliamento di Würth Italia a Egna, con l’adozione da parte della Giunta provinciale delle modifiche al piano di attuazione e al piano urbanistico del comune di Egna. Tali modifiche, che interessano in parte anche il comune di Termeno, consentiranno alla ditta di unire le proprie proprietà all’interno della zona per insediamenti produttivi di interesse provinciale “Alla stazione”, realizzando sull’area la propria sede principale.

«La decisione di aziende leader a livello nazionale e internazionale di investire sulla location economica Alto Adige rafforzano il ruolo e l’attrattività della nostra provincia. La Giunta provinciale è riuscita a porre le precondizioni, anche urbanistiche, per attrarre aziende capaci di creare occupazione sul territorio e di investire in ricerca e sviluppo, garantendo futuro e sostenibilità all’economia provinciale» ha detto il presidente della giunta Arno Kompatscher.

Il rafforzamento della presenza di Avanti, Kässbohrer Italia e Würth Italia in provincia di Bolzano avvengono nel segno dell’innovazione e dell’impresa 4.0. In tutti e tre i casi si tratterà di sedi logistiche altamente automatizzate e realizzate secondo criteri architettonici di modernità e funzionalità. «Rafforzare il tessuto economico locale grazie all’ampliamento della Holzland Fuchs – mobilificio di Laces fondato nel 1906 e giunto ormai alla quarta generazione, proprietario del marchio di mobili Avanti – e insieme dare respiro internazionale alla nostra provincia grazie alla presenza di aziende leader nel proprio settore come Kässbohrer e Würth: sono questi due obiettivi strategici fondamentali che vogliamo portare avanti con sempre maggiore decisione» ha chiarito Kompatscher.

Kässbohrer – presente in Italia dal 1980 con sedi in affitto a Modena e Bressanone – ha ora deciso di realizzare a Bolzano la propria sede unica italiana acquistando da Provincia e BLS un’area di 5.430 metri quadrati a sud di via Einstein sulla quale sorgerà un edificio di 17.000 metri cubi. Kässbohrer è leader internazionale nelle forniture di tecnologie per l’ambiente, natura e tempo libero che comprende prodotti per la manutenzione delle piste da sci e sci da fondo a marchio Pistenbully, macchine per la pulizia delle spiagge e macchine speciali per trasporti e lavori. Con società controllate in Austria, Francia, Svizzera e Usa l’azienda conta 520 collaboratori a livello di gruppo per un fatturato consolidato di oltre 200 milioni di euro di cui 18 in capo alla filiale italiana, che attualmente impiega una ventina di dipendenti. «Porre la nostra sede italiana a Bolzano è sempre stato un obiettivo strategico fondamentale per avvicinarci ai nostri clienti principali, ossia i gestori degli impianti sciistici. Inoltre la collaborazione con l’amministrazione provinciale si è sempre rivelata ottima. Grazie al nostro insediamento a Bolzano contiamo di assumere dalle 3 alle 5 persone nell’arco dei prossimi sei mesi» spiega Valter Tura, amministratore delegato di Kässbohrer Italia.

Un’area di circa 2.500 metri quadrati ospiterà invece il nuovo magazzino/centro logistico del mobilificio Avanti, che la società proprietaria del marchio, Holzland Fuchs, ha acquistato dalla Provincia. L’azienda altoatesina conta 60 dipendenti e fattura 10 milioni di euro l’anno. «Il magazzino a Bolzano Sud ci consentirà di essere più rapidi nel rispondere alle richieste dei clienti migliorando la qualità del servizio e rafforzando la nostra posizione sul mercato» spiega Gerd Wielander, direttore di Holzland Fuchs.