La Giunta regionale del Trentino Alto Adige ha approvato il finanziamento annuale dell’attività della Fondazione Orchestra Haydn di Bolzano e Trento con la somma di 2,7 milioni di euro. L’importo è destinato a finanziare annualmente l’attività della Fondazione viene determinata ogni anno in base al bilancio di previsione e al programma delle attività.
La somma stanziata per il 2018, identica a quella messa a bilancio nel 2017, servirà a sostenere la realizzazione del programma di attività per l’anno in corso, che risulta particolarmente nutrito con l’esecuzione di concerti ed esibizioni sul territorio regionale e anche oltreconfine. Le sfide della Fondazione riguardano anche progetti di respiro internazionale a testimonianza dell’elevato livello qualitativo raggiunto.
«Con questa decisione vogliamo dare continuità all’attività dell’Orchestra Haydn. La stabilità e la sicurezza finanziaria sono un prerequisito fondamentale per garantire a questa formazione d’eccellenza la giusta valorizzazione e progettualità futura», ha sottolineato il presidente della Regione, Arno Kompatscher.
L’approvazione della delibera dà così anche seguito a quanto previsto nello schema di convenzione approvato nel 2014. L’accordo prevede che la Regione si faccia carico delle assegnazioni finanziarie originariamente sostenute dalle due province autonome. Kompatscher ha poi fatto riferimento al cambio al vertice che lo scorso gennaio ha visto l’altoatesino Paul Gasser assumere la guida dell’istituzione regionale: «con la nuova presidenza, che sostiene l’importanza di progetti oltre i confini europei, l’Orchestra Haydn continuerà con successo a diffondere cultura di alto livello, ma capace al contempo di essere uno strumento di coesione sociale e di travalicare i confini degli Stati nazionali».
Oltre che su quello regionale, la Fondazione Haydn può contare sui contributi erogati dai comuni di Trento e di Bolzano, oltre che da sponsor vari, come la Fondazione Sparkasse.