Cresce verso l’alto la famiglia “Q” di Audi: con Q8 si coniugano il meglio di due mondi: l’eleganza di una coupé a cinque porte e la versatilità di un grande SUV. Il nuovo modello top di gamma della famiglia “Q” appena presentato in Cina può contare sul design muscoloso, l’abitacolo generosamente dimensionato, le più moderne tecnologie di azionamento dei comandi, l’assetto votato alle massime performance e gli intelligenti sistemi ausiliari. Plus che rendono Audi Q8 una raffinata compagna di viaggio, tanto per il lavoro quanto per il tempo libero, magari su qualche sterrato, anche impegnativo. Il lancio del nuovo SUV coupé avverrà nel corso del terzo trimestre del 2018.
Audi Q8 è il SUV più sportivo e raffinato del Marchio dei quattro anelli. Grazie a una lunghezza di 4,99 metri, una larghezza di 2 metri e un’altezza di 1,71 metri, il SUV coupé appare più largo, corto e basso rispetto alla “sorella” Q7. Con un passo di quasi tre metri, Audi Q8 può contare su di un abitacolo generosamente dimensionato per cinque persone. Lo spazio a disposizione è superiore alle dirette concorrenti. A richiesta, il divanetto a tre posti è regolabile in longitudine. Il bagagliaio può contare su di una capacità di 605 litri, incrementabile a 1.755 litri abbattendo gli schienali. Il portellone può essere aperto e chiuso grazie a un comando elettrico di serie e, a richiesta, con il movimento del piede.
Audi Q8 riprende il nuovo linguaggio stilistico Audi inaugurato con l’ammiraglia A8. Grazie all’imponente single frame ottagonale, Audi Q8 porta al debutto il nuovo volto della famiglia Q. Sei lamelle cromate verticali rafforzano l’imponenza della calandra. Un’ampia maschera, verniciata a richiesta a contrasto, collega il single frame ai proiettori. L’aggressività del look viene rafforzata dal prominente spoiler anteriore e dalle grandi prese d’aria.
L’andamento del tetto è in stile coupé, complici le portiere prive di cornici, e termina con uno spoiler aerodinamico al tetto. La linea assume uno sviluppo leggermente arcuato sino ai montanti posteriori inclinati. I blister quattro traggono ispirazione dalla mitica ur-quattro, mentre i passaruota accolgono cerchi di grandi dimensioni, sino a 22 pollici. La linea di cintura trasmette pienamente la tensione sportiva che anima il nuovo SUV e il dinamismo tipico della trazione integrale permanente quattro.
L’illuminazione è affidata ai proiettori a LED di serie, disponibili a richiesta nella variante a LED Matrix HD. In questo caso, l’andamento delle luci diurne a carattere digitale è per la prima volta marcatamente tridimensionale. Anche i gruppi ottici posteriori si avvalgono di una struttura tridimensionale simile e sono collegati da un’accattivante banda luminosa che, come per l’iconica Audi ur-quattro, è caratterizzata da una superficie di fondo nera.
Elemento centrale dell’abitacolo di Audi Q8 è il display superiore MMI touch response. Inserito in un’ampia superficie nera, una volta spento risulta pressoché invisibile in virtù del look black panel. Grafiche semplici e facilmente leggibili esprimono visivamente la precisione tipicamente Audi e l’elevato grado d’integrazione tra ricercatezza e funzionalità.
Il sistema di azionamento dei comandi di Audi Q8 è pressoché privo di pulsanti e manopole di regolazione. È infatti composto da due ampi display touch ad alta risoluzione, esempio di digitalizzazione dell’abitacolo. Il display superiore con diagonale da 10,1 pollici permette di gestire le funzioni d’infotainment e la navigazione. Il display inferiore da 8,6 pollici consente di gestire la climatizzazione, le funzioni comfort e l’immissione dei testi. Durante l’utilizzo il polso può rimanere comodamente appoggiato sulla leva del cambio. Il sistema MMI touch response permette di attivare i comandi in modo veloce e sicuro: quando il dito richiama una funzione, si percepisce un clic di conferma sia tattile sia acustico.
La carrozzeria di Audi Q8 integra componenti di alluminio e acciaio formato a caldo, che contribuiscono alla costruzione della scocca per il 14,4%. L’alluminio è impiegato per le sospensioni e calotte degli ammortizzatori, per la struttura della fiancata dei passaruota, del tetto, delle portiere e del portellone del bagagliaio. Ciò contribuisce a contenere il peso a vuoto del veicolo col motore 3.0 litri turbodiesel MHEV a 2.145 kg.
Costruita negli stabilimenti di Bratislava, la Q8 dispone della trazione integrale quattro con differenziale centrale meccanico, che ripartisce la coppia motrice fra avantreno e retrotreno (di base la distribuzione tra assale anteriore e posteriore è nel rapporto 40:60). A ottimizzare la guidabilità ci sono il servosterzo progressivo – che diventa più diretto all’aumentare dell’angolo di sterzata – e i cerchi da 20 pollici (a richiesta da 22″ con ruote da 285/40). L’assetto standard prevede gli ammortizzatori a regolazione elettronica, mentre a richiesta sono disponibili le sospensioni pneumatiche adattive, senza dimenticare l’asse posteriore sterzante: alle basse velocità le ruote sterzano in controfase per accorciare virtualmente il passo e rendere l’auto più agile, mentre alle andature più elevate tutte e quattro le ruote si orientano nella medesima direzione, massimizzando la stabilità di marcia.
Q8, così come per le ultime edizioni di A6 e A7, beneficia della tecnologia mild-hybrid (MHEV), che supporta il motore termico: utilizza una batteria agli ioni di litio (posta sotto il fondo del vano bagagli) che accumula fino a 10 Ah e un alternatore-starter azionato a cinghia e collegato a una rete di bordo a 48 volt. Grazie a questo sistema la Q8 può veleggiare col motore endotermico spento a velocità comprese fra 55 e 160 km/h, mentre in decelerazione l’alternatore-starter può recuperare fino a 12 kW di potenza. Una soluzione che, secondo i dati dichiarati, contribuisce ad abbassare i consumi fino a 0,7 l/100 km.
Al lancio la vettura sarà disponibile con il V6 3.0 TDI (Q8 50 TDI) da 286 CV e 600 Nm di coppia, che consente alla Q8 di raggiungere i 232 km/h e di toccare i 100 km/h con partenza da fermo in 6,3 secondi. Questo propulsore prevede basamento e testate con circuiti del liquido di raffreddamento separati e di pompa dell’olio a cilindrata variabile. All’inizio del prossimo anno debutteranno il tre litri turbodiesel da 231 CV (Q8 45 TDI) e un benzina V6 3.0 TFSI da 340 CV (Q8 55 TFSI). Per tutti è disponibile il cambio automatico a otto rapporti con convertitore di coppia.