Al Muve di Forte Marghera Mestre la mostra “Motocicletta. L’architettura della velocità”

Viaggio nell’epopea della moto italiana, dalla storia al futuro fino al 28 ottobre prossimo.

0
1381
muve mostra motocicletta

Tra le iniziative progettate a Forte Marghera per valorizzare e avvicinare il pubblico giovane all’arte contemporanea, venerdì 8 giugno 2018 (ore 18.00) s’inaugura un nuovo spettacolare appuntamento dedicato questa volta a uno dei simboli più curiosi e attraenti del design del XX secolo: la motocicletta.

Questa grande esposizione sull’epopea delle due ruote italiane a motore sarà ospitata nello spazio messo a disposizione lo scorso anno a Forte Marghera dal comune di Venezia e dalla Fondazione Forte Marghera, inauguratosi con l’inedita installazione di sculture “Gruppo di Famiglia” provenienti dalla Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro.

Passione, tecnologia e design. Questo il mix che caratterizza le scelte delle 41 moto e scooter esposti, suddivisi in sette capitoli – Scooter, Elettrico, Sportive, Heritage, In Africa, Le moto fondamentali, Pezzi d’autore, Ardite e raffinate – pensati come una carrellata tra le più famose forme aerodinamiche del motociclismo italiano (con qualche incursione in ambito straniero).

La rassegna – a cura di Marco Riccardi e con la direzione scientifica di Gabriella Bell – intende percorrere in tutti i sensi un “viaggio” affascinante tra pezzi assolutamente esclusivi, che hanno fatto la storia delle due ruote, con lo scopo di raccontare, attraverso le “icone” create dalle migliori industrie del nostro paese, come si è evoluto il concetto di design e di sicurezza in questo campo.muve mostra motocicletta

Nel dopoguerra, il “Made in Italy” inizia a ottenere successo a livello internazionale e la motocicletta, connubio di tecnologia e creatività, sarà una delle punte di diamante dell’industria nazionale. La moto diventa quindi il testimone pulsante di quel fermento culturale che percorre l’Italia nel corso del Novecento e della spinta propulsiva in campo tecnologico, con la nascita di prodotti non solo altamente innovativi, ma anche di grande bellezza: un fenomeno di costume, simbolo di gioventù, libertà, coraggio e anticonformismo, tanto da diventare protagonista anche al cinema.

La mostra, che dialogherà con il vicino padiglione della Biennale Architettura, rientra nell’ambito dei progetti promossi dal Comune di Venezia in collaborazione con la Fondazione Musei Civici per promuovere la conoscenza dell’arte e della cultura in Terraferma.