Alto Adige: installate nuove 17 stazioni di ricarica per auto elettriche

In tuta la Provincia sono 60. Una pagina web aggiornata in tempo reale informa gli utenti sulla loro dislocazione. 

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In Alto Adige cresce il numero delle stazioni di ricarica per le auto elettriche stanno diventando sempre più numerose sulle strade della provincia. Per dare un ulteriore impulso a questa forma di mobilità innovativa e sostenibile, negli ultimi mesi sono state installate 17 nuove stazioni di ricarica.

L’operazione è stata realizzata installate nell’ambito di un bando nazionale su iniziativa di “Green Mobility” e con il coinvolgimento della STA (Strutture trasporto Alto Adige). La maggior parte delle stazioni di ricarica è stata finanziata dal ministero dei trasporti italiano e le altre sono state prese in carico dalla Provincia.

«Siamo convinti – afferma l’assessore provinciale ai trasporti, Florian Mussner – che l’elettromobilità sia la strada giusta. Per riuscire a convincere gli altoatesini della bontà di questa tecnologia, negli ultimi mesi abbiamo lavorato per sviluppare la rete di stazioni di ricarica pubbliche. Più opzioni di ricarica ci sono, infatti, più veicoli elettrici possono circolare liberamente in Alto Adige». Secondo l’assessore, inoltre, era «importante coinvolgere attivamente fin dall’inizio le comunità e i servizi pubblici locali».

Nella domanda di progetto originale, depositata presso il ministero dei trasporti italiano nel 2013, erano state previste in tutto 10 stazioni di ricarica. «Nell’ambito della realizzazione assieme ad Alperia Smart Mobility – spiega l’amministratore delegato di STA, Joachim Dejaco – il progetto è stato ampliato ed ora vi sono 8 stazioni di ricarica “fast charger” multipresa (Triple Charger, corrente alternata e continua) e ulteriori 9 stazioni a corrente alternata da 22 kilowatt. L’Alto Adige oggi dispone di un totale di 60 stazioni di ricarica pubbliche».

Le stazioni di ricarica multipresa si trovano a Bolzano, Bressanone, Brunico, Vipiteno, Chiusa, Salorno, Silandro e Dobbiaco; quelle da 22 kilowatt sono state installate a Vipiteno, Chiusa, Bressanone, Egna, Monguelfo, Nova Ponente, Renon, Fiè e Castelbello.

Con l’obiettivo di avere sempre una panoramica su dove si trovano le colonnine di ricarica e se sono libere o occupate, “Green Mobility”, in collaborazione con IDM Alto Adige e con Ecosystems ICT & Automation, ha creato il portale charge.greenmobility.bz.it. «In questa pagina internet – spiega Harald Reiterer, coordinatore della “Green Mobility” – è disponibile una cartina dell’Alto Adige nella quale sono visualizzate tutte le stazioni di ricarica e si può sapere in tempo reale se sono libere o meno. Con questa mappa la mobilità elettrica diventa più vicina e appetibile per i cittadini». Tutti i dati presenti sul sito sono disponibili come open data, il che significa che le informazioni sono disponibili per altre piattaforme e applicazioni online in qualsiasi momento e senza restrizioni.