Il digitale e il Web viaggia con il vento in poppa, trainato dal marketing on line che conquista nuove posizioni e la comunicazione su Internet diventa ancora più centrale per le aziende e per i professionisti, mentre i canali tradizionali, come giornali e televisioni, vedono ridimensionarsi le risorse a disposizione, ad iniziare dalle inserzioni pubblicitarie.
Analizzando l’impatto di Internet sull’economia e il modo in cui le aziende stanno affrontando i cambiamenti dettati dal nuovo scenario dell’online, la pubblicità digitale è cresciuta esponenzialmente negli ultimi 3 anni, toccando i 2,5 miliardi di euro nel 2017. E “tira” anche il mercato del lavoro collegato al digitale, con la stima di 600.000 posti di lavoro in più negli ultimi 8 anni.
Una realtà che è sempre più legata al mobile: gli accessi al Web mediante dispositivi portatili, come telefoni cellulari e tablet, interessa ogni mese qualcosa come 31 milioni di italiani, trainando così anche il mercato della pubblicità su questi dispositivi, che in Italia è cresciuto del 50%, toccando i 2,5 miliardi di euro nel 2017, pari al 40% del mercato digitale.
La visibilità assicurata dal Web ad aziende di ogni dimensione e ai professionisti è decisamente migliore e più efficace rispetto ad altri canali, oltretutto con un costo contatto decisamente inferiore. Una tendenza confermata anche dall’incremento degli investimenti sul marketing digitale.