Sul podio anche l’emiliano Bonaccini e il toscano Rossi. Crollo di gradimento degli amministratori PD
SWG ha realizzato un sondaggio tra gli italiani sul gradimento dei propri governatori di regione e il primo posto è andato al veneto Luca Zaia, rincalzato dall’emiliano Stefano Bonaccini e dal toscano Enrico Rossi.
«Classifiche, graduatorie e sondaggi non sono il voto popolare, che sinora mi ha regalato soddisfazioni e assegnato grandi responsabilità, ma forniscono comunque indicazioni sul giudizio che la gente si è fatta riguardo all’operato di un amministratore – dice soddisfatto e sornione Luca Zaia -. La pagella che la gente mi ha assegnato fa molto piacere, ma porta con sé anche nuove e più grandi responsabilità».
Zaia è al primo posto in Italia per “efficacia dell’operato dei presidenti di Regione” con un gradimento del 56%, davanti al Governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, con il 47%, e a quello della Toscana, Enrico Rossi, con il 36%. «E’ una soddisfazione – aggiunge Zaia – che condivido con gli assessori della mia Giunta, con tutto il Consiglio regionale dove si discute anche animatamente ma alla fine si approvano leggi importanti nell’interesse dei veneti, con tutti i dirigenti e i lavoratori dei diversi settori della Regione. Come ho sempre sostenuto i risultati si raggiungono con il lavoro di squadra, e a tutta questa squadra dico grazie. Naturalmente nessuno, a cominciare dal sottoscritto – conclude Zaia – deve ritenersi appagato dal risultato. Piuttosto, questa nuova promozione deve costituire lo sprone per fare ancora di più e meglio, perché lo meritano i veneti. Quindi, oggi come ieri, dico, prima di tutto a me stesso, pancia a terra e avanti tutta per raggiungere nuovi risultati».
Ad un passo dal podio, si ferma Nicola Zingaretti (Pd), appena riconfermato presidente del Lazio, con il 32% dei consensi. Secondo la classifica al quinto posto si piazza Debora Serracchiani (Pd), presidente del Friuli Venezia Giulia, con il 31% dei consensi. Al sesto Giovanni Toti della Liguria, con il 30%, unico tra i governatori inseriti nel sondaggio targato Forza Italia. Al settimo Catiuscia Marini (Pd), presidente della Regione Umbria, con il 29%. All’ottavo Sergio Chiamparino (Pd), presidente del Piemonte, ancora con il 29%. Al nono Vincenzo De Luca (Pd), presidente della Campania, con il 25%. Ed infine al decimo Michele Emiliano (Pd), presidente della regione Puglia, con il 23%.
Analizzando il confronto con l’anno precedente, si nota come Zaia e Bonaccini siano i soli due che abbiano addirittura incrementato il consenso, passando il primo dal 54% del 2017 al 56% attuale e il secondo dal 46% al 47% attuale. Rossi cala, ma di poco, essendo passato dal 38% del 2017 al 36% di quest’anno. Anche Zingaretti cala di poco, avendo perso solo due punti percentuali in due anni: dal 34% del 2016 e del 2017 al 32% del 2018. La sostanziale tenuta di Zingaretti, che ha faticosamente vinto alle elezioni del 4 marzo, va però in controtendenza rispetto al brusco calo degli altri candidati del Pd. Se si esclude Serracchiani, anche lei calata di 3 punti dal 2016 e di due dal 2017, il sondaggio mostra il tracollo di Chiamparino e Marini, passati entrambi dal 40% del 2017 al 29% del 2018. De Luca perde 12 punti percentuali in due anni, passando dal 37% del 2016 al 25% del 2018. Emiliano cala di 10 dal 33% del 2017 al 23% di quest’anno. Stabile Toti, che cala di un punto rispetto al 2017 ma ne guadagna due rispetto al 2016.
Swg sottolinea che non rientra nell’analisi la Lombardia dove il nuovo presidente è stato eletto il 4 marzo, proprio nei giorni del sondaggio, e non era presente alla competizione il presidente uscente Roberto Maroni.