Vendute nel mondo barche per un valore di 22,9 miliardi di euro, di cui 2 in Italia, che si aggiudica il 49% del mercato dei superjacht a motore
Il settore industriale nautico è in ripresa dopo la tempesta dell’Era Monti che ha quasi sterminato la marineria italiana con una gragnuola assurda di tasse: tra il 2016 e il 2017 il mercato ha registrato un +11% nelle vendite di imbarcazioni nuove, e un +19% del fatturato complessivo, mentre il valore della sola produzione cantieristica ha registrato un +13%.
I dati sono stati anticipati dal segretario generale di Nautica Italiana, Lorenzo Pollicardo, che ha fornito gli ultimi dati disponibili sull’andamento del settore, valutato «in crescita» in base a tutti gli indicatori. A livello mondiale nel 2017 sono state vendute imbarcazioni nuove per 22,9 miliardi, contro i 20,6 miliardi del 2016. Molte di queste imbarcazioni sono italiane: il fatturato cantieristico complessivo è stato superiore ai 2 miliardi di euro. L’Italia esporta l’88% della sua produzione. Tre i mercati di riferimento: Usa (40%, stabile), Europa (30%,in lieve calo), Asia (30%, in crescita).
Il portafoglio ordini di superyacht (oltre i 30 metri di lunghezza) ha toccato nel 2017 a livello mondiale le 314 unità. I superyacht a motore hanno rappresentato il 92% del totale, con una crescita del +10,2% rispetto al 2016. L’Italia si è aggiudicata il 49% del totale degli ordini.
Tra i dati significativi del solo mercato italiano, Pollicardo ha citato quelli del leasing nautico: si è attestato nel 2017 sui 400 milioni di euro, in crescita del 25% rispetto al 2016. Il parco nautico in Italia conta 580.000 unità, per il 92% sono inferiori ai 10 mt. Nel 2016 le patenti nautiche rilasciate per la prima volta sono state 11.314. Quanto ai Saloni, Pollicardo ha sottolineato le differenze «importanti» che esistono tra Francia e Italia. In Francia (fatturato di produzione nautica di circa 1,5 miliardi di euro) si organizzano ogni anno quattro saloni di livello mondiale: Cannes, Monaco, La Rochelle e il Nautic Paris Boat a dicembre. In Italia (fatturato di oltre 2 miliardi di euro), i saloni sono quattro, ma solo due di respiro internazionale, Genova e Viareggio. Gli altri due sono il Nauticsud di Napoli e il Salone Nautico di Puglia (Snim).