Crescono Ebitda (+33%) e ricavi (+8%). Sensibile aumento fatturato e produzione settore acciaio
Il secondo semestre 2017 si è concluso all’insegna della decisa crescita per il Gruppo Danieli con il margine operativo lordo (Mol) del periodo (EBITDA) a 107,1 milioni, in crescita del 33% seppur decurtato da oneri straordinari, ricavi del Gruppo a 1.245,4 mln (8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente). Il fatturato invariato del settore impianti (Plant Making) ma sensibile incremento del fatturato nel settore acciaio (Steel Making), che mostra anche volumi di produzione superiori rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2016/17.
Il Gruppo Danieli ha approvato i conti al 31 dicembre 2017, nell’ambito della relazione finanziaria semestrale consolidata. In particolare, l’utile netto del periodo si attesta a 21,4 (-45%), il portafoglio ordini del gruppo a 2.790 (+10%). Gli oneri straordinari sono quelli dovuto ad alcune società, per costi non ricorrenti: l’italiana Fata e il tubificio ESW Röhrenwerke in Germania. I ricavi per il settore Plant Making sono allineati con le previsioni d’inizio anno e derivano dal rispetto dei programmi di costruzione contrattualmente concordati con i clienti, con un EBITDA per 56,3 milioni di euro da normalizzare a 62,6 milioni di euro avendo scontato nel periodo oneri “non ricorrenti” per circa 6,3 milioni di euro legati a oneri straordinari per ristrutturazioni e progetti in ritardo nell’entrata in vigore.
I ricavi per il settore “Steel Making” sono invece sensibilmente superiori al budget di inizio anno e presentano una redditività di 50,8 milioni di euro da normalizzare a 55,6 milioni di euro avendo scontato nel periodo oneri non ricorrenti per circa 4,8 milioni di euro per la ristrutturazione in atto presso il tubificio ESW in Germania. La produzione venduta nel periodo dal settore “Steel Making” (Gruppo ABS) ha raggiunto al 31 dicembre 2017 circa 565.000 tonnellate (in miglioramento del 18% rispetto ai volumi dell’omologo periodo dello scorso esercizio), con l’obiettivo di mantenere questo livello di crescita nei volumi per l’intero esercizio in corso. Il primo semestre dell’esercizio 2017/2018 presenta quindi una redditività operativa (EBIT) positiva in entrambi i segmenti industriali dove la componente legata allo “Steel Making” contribuisce in modo significativo al risultato del periodo con un incremento di fatturato di quasi il 40% rispetto allo scorso periodo.