Le congratulazioni da parte degli amministratori dell’Euregio Triolese, Kompatscher e Rossi
La Oevp, il partito del giovane neo cancelliere Sebastian Kurz, vince alle elezioni amministrative del Land Tirolo e vola al 44,3%. Il governatore uscente Günther Platter, che nei mesi scorsi ha puntato molto sui temi del controllo più severo ai clandestini e sulle limitazione del traffico pesante sulla tratta del Brennero, è salito con il partito popolare al 44,3% dei consensi, ovvero +4.9% rispetto alle elezioni del 2013.
I socialdemocratici hanno difeso la seconda posizione con il 17,3% dei voti (+3,5% rispetto al 2013), davanti alla destra Fpoe che ha registrato il balzo più consistente tra i partiti in lizza: dal 9,3% cinque anni fa al 15,5%. In calo dello 1,9% i Verdi, attuale partner di coalizione di Platter, fermandosi al 10,7% dei consensi. Notevole anche l’affermazione dei liberali Neos, entrati per la prima volta nella dieta regionale con il 5,2%, dove si è confermata la Liste Fritz (5,5%). Costante l’affluenza alle urne con il 60,0% (60,4% nel 2013).
La conferma di Platter alla guida del Tirolo è salutata con soddisfazione da parte degli altri componenti dell’Euregio Tirolese. IN Alto Adige, per il segretario Svp, Philipp Achammer, è stato premiato il «lavoro concreto» e l’impegno «per la collaborazione e contro la contrapposizione» del governatore uscente Günther Platter. Per i Freiheitlichen il risultato del partito gemello Fpö, che ha guadagnato il 7% dei consensi e così anche la seconda posizione nella dieta regionale, garantisce un buon punto di partenza in vista della formazione della nuova giunta che dovrebbe così allinearsi alla maggioranza di governo a Vienna. Per Andreas Pöder della Bürgerunion, dopo il successo dei popolari è «l’opposizione morbida», teme «lo spauracchio nero» anche in Alto Adige, dove si vota in autunno. La Südtiroler Freiheit vede, invece, rafforzate «tutte le forze patriottiche e popolari» in Tirolo, e spera ora in un impulso per il doppio passaporto. L’Heimatbund, la lega patriottica sudtirolese, si congratula con i Freiheitlichen, «da sempre vicini ai temi del doppio passaporto e dell’autodeterminazione».
Più istituzionale la reazione del governatore della provincia di Bolzano, Arno Kompatscher: il voto a Innsbruck «è il riconoscimento del lavoro svolto da Platter e dalla giunta tirolese e espressione di un desiderio di continuità e stabilità. In qualità di presidente della Provincia e di presidente dell’Euregio sono molto felice di poter continuare gli ottimi rapporti di vicinato con Platter e di portare avanti insieme a livello europeo le istanze delle nostre regioni alpine».
Congratulazioni anche dal Trentino, dove secondo il presidente della giunta Ugo Rossi, l’esito del voto «conferma il lavoro fatto i questi anni, in parte anche all’interno di quella collaborazione comune che si è via via consolidata all’interno della cornice dell’Euregio».