In cambio di 10 milioni, l’azienda erogherà più servizi sul territorio altrimenti destinati ad essere tagliati
Consegna giornaliera dei quotidiani, cassette dedicate per la posta internazionale, “locker” per la spedizione e il ritiro dei pacchi e-commerce, nuovi mezzi ecologici: queste alcune tra le novità previste dalla convenzione tra Poste Italiane e Provincia di Trento firmata a Roma dall’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, e dal presidente della Provincia di Trento, Ugo Rossi.
La convenzione integra ed amplia i servizi offerti dall’Azienda sul territorio della Provincia. Poste Italiane si impegna ad adottare misure organizzative in grado di soddisfare al meglio le specifiche esigenze territoriali, con particolare riguardo a quelle degli abitanti delle zone rurali e montane, garantendo specifiche modalità di raccolta e recapito, anche per lo sviluppo del turismo. La convenzione prevede anche la consegna con frequenza giornaliera (sabato compreso) di prodotti editoriali (quotidiani) sul territorio provinciale. Per i cittadini che ne faranno richiesta Poste Italiane provvederà, a collocare specifiche cassette dedicate al recapito degli invii e ad installare 10 cassette di colore azzurro destinate alla raccolta della corrispondenza internazionale al fine di contribuire allo sviluppo del turismo sul territorio.
Sarà avviata la sperimentazione di uno speciale “locker” che consente di effettuare spedizioni e ritiri di pacchi in giorni feriali e festivi, per favorire lo sviluppo dell’e-commerce; sarà anche possibile concordare la sistemazione di altri “locker” in spazi protetti, facilmente accessibili e particolarmente frequentati.
Per ridurre l’impatto ambientale delle attività di trasporto della corrispondenza, Poste Italiane introdurrà 20 nuovi mezzi ecologici per i servizi di recapito e adotterà nuove modalità di trattamento della corrispondenza prodotta da grandi clienti affari e indirizzata all’interno della Provincia.
Per favorire la diffusione della cultura digitale, Poste Italiane offrirà l’accesso Wi-Fi gratuito alla Rete in tutti gli uffici postali delle località coperte dal servizio ADSL e fornirà inoltre a tutti i portalettere terminali mobili che consentiranno di offrire a domicilio servizi come l’accettazione di raccomandate, il pagamento di bollettini, le ricariche di carte di pagamento e SIM o l’acquisto di prodotti postali preaffrancati. Poste Italiane ha infine condiviso con la Provincia, in un’ottica di vicinanza ai cittadini, misure organizzative volte ad agevolare il ritiro delle raccomandate e delle assicurate che non sia stato possibile consegnare a domicilio.
In conformità alle leggi vigenti, la Provincia si impegna a sostenere l’onere finanziario degli obblighi previsti per Poste Italiane dalla convenzione, che ha una durata di tre anni per un costo di poco più di 10 milioni di euro; durante questo periodo una commissione paritetica si riunirà ogni tre mesi per monitorarne l’applicazione.