La decima serie della “media” sportiva disponibile con carrozzeria berlina a 4 e 5 porte
La decima generazione di Honda Civic, modello chiave per la casa nipponica, è disponibile in Europa nelle versioni berlina a cinque porte (prodotta in Inghilterra) e quattro porte (prodotta in Turchia), ed è sportiva e sofisticata.
Le linee scolpite affermano con decisione il carattere sportivo di Civic. La nuova Civic berlina è 30 mm più larga, 136 mm più lunga e 20 mm più bassa del suo modello precedente; Civic sedan, invece, è 46 mm più larga, 74 mm più lunga e 20 mm più bassa. Le dimensioni generose esaltano il design distintivo e lo stile sportivo pur garantendo dinamiche avanzate e interni più spaziosi.
La linea superiore dei gruppi ottici anteriori si fonde con la linea superiore della griglia combaciando con l’estremità del cofano per creare una curva nitida e ininterrotta che attraversa l’auto per l’intera larghezza contribuendo a dar vita a un assetto sicuro. A seconda dell’allestimento, i sottili gruppi ottici anteriori sono proposti con luci a LED ad alta tecnologia o con proiettori alogeni. Tutti i modelli sono dotati di luci di posizione a LED disposte secondo un design a “J” lungo il bordo esterno del gruppo ottico.
La nuova Civic è il risultato del più imponente programma di sviluppo per un singolo modello mai attuato nella storia di Honda. Il design della nuova piattaforma, la selezione dei componenti, il processo di progettazione e le innovative tecniche di produzione hanno rivestito un ruolo chiave nella creazione di una struttura più leggera e significativamente più rigida. Risulta più leggera di 16 kg rispetto alla Civic di precedente generazione pur vantando una rigidità torsionale del 52% superiore. I miglioramenti in termini di rigidità e design della carrozzeria monoscocca hanno significativamente contribuito a elevare le caratteristiche NVH (rumore, vibrazione e durezza). L’uso di acciaio ad altissima resistenza, oltre ad aumentare la resistenza, riduce il peso complessivo dell’intero corpo vettura. Per esempio, una delle zone più significative in termini di resistenza
Le nuove sospensioni, il centro di gravità più basso e la rigidità potenziata del corpo vettura contribuiscono a offrire a questa Civic di ultimissima generazione la guida più coinvolgente e divertente di sempre. All’anteriore, la sospensione MacPherson frontale con braccio ribassato offre una maggiore rigidità laterale per un’ottima manovrabilità oltre a una bassa rigidità longitudinale per una conformità di guida ottimizzata. Il servosterzo elettrico a doppio pignone dal rapporto variabile è stato appositamente tarato per i mercati europei. Al posteriore, la nuova configurazione multi-link della sospensione e il nuovo sottotelaio rigido offrono una stabilità elevata per un comfort di guida superiore e una guida sicura ad alta velocità, come pure una manovrabilità più lineare e l’adattamento EPS.
Honda ha completamente rinnovato il motore diesel i-DTEC da 1.597 cc a quattro cilindri che offre una potenza massima di 120 Cv (88 kW) a 4.000 giri/min ed una coppia massima di 300 Nm a 2.000 giri/min spingendo Civic da 0 a 100 km/h in 9.8 secondi. Le emissioni di CO2 sono (secondo le nuove condizioni dei test NEDC) di soli 91 g/km (Civic Sedan) e 93 g/km (Civic berlina), nelle versioni con cambio manuale a sei velocità. I valori relativi ai consumi di carburante nel ciclo combinato secondo le nuove condizioni dei test corrispondono a 3,4 l/100 km (Sedan) e 3,5 l/100 km (Berlina).
Tra le migliorie apportate al motore diesel da 1.6 litri, vi sono: la riduzione dell’attrito dei cilindri, una conversione dei NOx più efficiente e ulteriori sviluppi alla guidabilità dell’auto. Gli ingegneri Honda hanno impiegato i nuovi processi produttivi e introdotto componenti differenti, anche di nuova generazione, per dar vita a un motore completamente rinnovato. Il motore i-DTEC da 1.6 litri di Honda è dotato di testata del cilindro in alluminio leggero collegata a un blocco motore di tipo open-deck in alluminio pressofuso ad alta pressione per minimizzarne il peso. La rinnovata unità i-DTEC vanta un’estetica migliore con l’aggiunta di nervature colate alla superficie del blocco del cilindro. Le nervature permettono di aumentare la rigidità strutturale e, quindi, di migliorare la gestione di rumore, vibrazioni e durezza. La leggera testata del cilindro DOHC (Dual-OverHead Camshaft) è realizzata con una lega di alluminio pressofusa. In questa unità ingegnerizzata ex-novo, la testa richiede minori rinforzi grazie al miglior sistema di raffreddamento del blocco; di conseguenza, lo spessore – e pertanto il peso – della struttura di alluminio sono stati ridotti. Il nuovo componente è più leggero di 280 g (ossia, del 2%) rispetto al motore i-DTEC da 1.6 di precedente generazione.
Il modello 1.6 i-DTEC precedente presentava pistoni in alluminio. Nel rinnovato motore i-DTEC, i pistoni sono prodotti in acciaio. L’uso di acciaio fucinato riduce la perdita di raffreddamento permettendo un più rapido trasferimento del calore al blocco motore. Questa modifica offre una riduzione dello spessore e del peso della testata del cilindro senza scendere a compromessi in termini di durata. Allo scopo di minimizzare il peso, è stato inoltre adottato un albero a gomiti leggero ad alta resistenza.
Per ridurre gli attriti, il nuovo motore 1.6 i-DTEC vanta una smerigliatura in grado di ridurre ulteriormente il livello di frizione tra pistoni e cilindri creando una superficie super levigata. Si tratta di un tipo di lavorazione che prevede due fasi di smerigliatura anziché una, come avviene tradizionalmente. Questo migliora inoltre le proprietà di resistenza all’usura del motore nel lungo periodo.
Il rinnovato motore 1.6 i-DTEC si avvale di un turbocompressore con un nuovo design, che vanta una tecnologia di nuova generazione rispetto al modello precedente. Dotato di design a ugello variabile ad alta efficienza, offre una velocità di rotazione controllata con precisione dall’elettronica dell’auto minimizzando il ritardo del turbo e dando vita a un’ottima combinazione fra trazione di livello medio-basso e prestazioni ad alte velocità. La perdita di energia dal sistema è più bassa rispetto al modello precedente, grazie al nuovo design del compressore.
Nuovo anche il cambio meccanico a sei velocità che migliora la fluidità e la precisione del cambio. La frizione del cambio marcia è ridotta del 40% rispetto alla precedente generazione di Civic ed è ora tra le migliori della categoria. Il meccanismo di retromarcia elicoidale sempre in presa riduce significativamente il rumore e il volano a doppia massa contribuisce a migliorare la gestione a livello di rumore, vibrazioni e durezza. Un cambio automatico a nove rapporti andrà ad aggiungersi alle opzioni del propulsore Civic a partire da metà 2018: si tratterà della primissima applicazione su una vettura a trazione anteriore.