Dopo l’assegnazione della Lombardia al leghista Fontana, gli Azzurri reclamano il riequilibrio
«La Lega ha avuto la Lombardia, non potrà avere anche il Friuli: mi auguro ci sarà un nostro candidato, faccio il tifo per Riccardo Riccardi. E così per Brescia, il candidato sindaco sarà di Forza Italia». Lo dice Maria Stella Gelmini, che sul tramonto della sua candidatura in Lombardia a favore del leghista Attilio Fontana afferma che «credo sia normale che, di fronte al passo indietro di Roberto Maroni, ogni partito volesse giocare le proprie carte, e il presidente Berlusconi ha pensato a me, ne sono lusingata, ma sono abituata a fidarmi di lui. Non bisogna però farne una questione personale, è politica: l’unità del centrodestra viene prima di tutto, e abbiamo dimostrato di saper sciogliere nodi in fretta, scegliendo un candidato che convince tutti».
La candidatura di Riccardi è sul tavolo, ma a livello locale i giochi sembrano essere ancora aperti, con una competizione, tra le fila del centro destra, tra l’azzurro Riccardo Riccardi e il segretario regionale della Lega Nord, Massimiliano Fedriga, con quest’ultimo che sfoggia un notevole aplomb: «le trattative sono ancora in corso ed è logico che i vari partiti dell’alleanza di centro destra giochino ciascuno le proprie carte. Vedremo nei prossimi giorni».
