Trasporti: la regione Friuli Venezia Giulia vara incentivi per carichi bramme d’acciaio via ferrovia-nave

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bramme acciaio acciaieria
Stanziati 400.000 euro per movimentare su ferro i carichi dal porto di Monfalcone ailaminatoi dell’entroterra nogarino

bramme acciaio acciaieriaLa regione Friuli Venezia Giulia ha stanziato 400.000 euro per incentivare il ricorso alla ferrovia per il trasporto di bramme d’acciaio tra il Porto di Monfalcone e i laminatoi presenti nella zona industriale dell’Aussa-Corno nel comune di San Giorgio di Nogaro (Udine) per ridurre l’impatto ambientale e il traffico sulla viabilità locale.

Attualmente il trasferimento avviane su gomma, con criticità significative per i territori interessati. I fondi, rientranti tra i contributi “de minimis”, permetteranno di compensare i maggiori costi derivanti dal trasporto su rotaia e saranno suddivisi tra le aziende che ne hanno fatto domanda. In particolare, vengono assegnati 200.000 euro alla società Inter-Rail per lo svolgimento di un servizio sperimentale, mentre gli ulteriori 200.000 sono destinati alle manifestazioni di interesse presentate da DB Cargo Italia, Captrain Italia e Mercitalia Rail, che verranno assegnati sulla base dell’approfondimento istruttorio entro gennaio. 

Sempre al fine di ridurre il traffico merci sulla viabilità locale, la Regione ha deciso di sostenere con 1,2 milioni (222.800 euro per l’esercizio 2017 e un milione per il 2018) le proposte imprenditoriali di trasporto bramme via mare tra il porto di Monfalcone e Porto Nogaro. Delle tre proposte presentate sono state ammesse quelle delle società Fratelli Cosulich (1,3 milioni) e Friultrans (1,8 milioni), che riceveranno a titolo di acconto per l’avvio del servizio 111.400 euro ciascuna.