Alla centrale bancaria romana il 51% dell’istituto
Alla fine è stato Iccrea ad aggiudicarsi il controllo di Banca Mediocredito Friuli Venezia Giulia. Questo l’esito di un accordo firmato dai principali soci della banca friulana, Regione Friuli Venzia Giulia e Fondazione Cassa Risparmio Trieste, con la seconda centrale del credito cooperativo basata a Roma. Iccrea acquisirà il 51% dell’istituto, che pochi mesi fa – proprio per favorire la cessione – ha visto salire alla presidenza l’ex Rothschild e Bofa Emilio Casco.
Nel dettaglio, l’operazione verrà perfezionata attraverso un aumento di capitale di Banca Mediocredito – valorizzato intorno ai 100 milioni – riservato al Gruppo Iccrea, affinché – in linea con i piani di sviluppo che verranno adottati da Iccrea si legge in una nota – l’istituto diventi, anche in collaborazione con le Bcc aderenti, l’unico centro di competenza per le attività creditizie e finanziarie nella regione, tra cui il credito agevolato, i finanziamenti a medio e lungo termine, la tesoreria degli enti pubblici.
Un accordo la cui efficacia è subordinata alle autorizzazioni da parte delle autorità di vigilanza (Banca d’Italia e BCE). Duplice l’obiettivo dell’iniziativa: valorizzare Mediocredito Friuli Venezia Giulia nel sostenere lo sviluppo delle Pmi in regione e accrescere risorse e potenzialità del Gruppo bancario Iccrea, in vista del costituendo Gruppo Bancario Cooperativo targato Iccrea che nascerà nel 2018, anche con le banche di credito cooperativo aderenti al progetto Gruppo Cooperativo di Iccrea.
L’operazione verrà perfezionata con un aumento di capitale di Banca Mediocredito Friuli Venezia Giulia riservato al Gruppo Iccrea, affinché l’istituto diventi, in collaborazione con le BCC, l’unico centro di competenza per le attività creditizie e finanziarie nella regione. L’accordo prevede che il Gruppo Iccrea, d’intesa con gli altri azionisti di Banca Mediocredito Fvg, preservi e valorizzi le risorse e le competenze della banca che, nel corso degli anni, hanno contribuito a sostenere il patrimonio imprenditoriale della regione. L’operazione contempla infine l’ingresso della Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste nel capitale di Iccrea Banca, consentendo così alla Fondazione di essere il primo ente esterno al Sistema del credito cooperativo a entrare nel capitale della capogruppo del Gruppo Iccrea, in coerenza anche con gli obiettivi della riforma del sistema cooperativo italiano.
«La sottoscrizione dell’accordo di collaborazione industriale con Iccrea segna per Mediocredito una svolta strategica cruciale, ponendo le premesse per un rilancio stabile dell’istituto nel mercato del credito alle imprese – ha detto la presidente della Regione, Debora Serracchiani -. Abbiamo lavorato con forte determinazione per questo obiettivo, in una fase storica segnata da straordinarie complessità di sistema, e nondimeno salvaguardando un asset strategico per l’economia della nostra regione».
Il presidente di Mediocredito Fvg, Emilio Casco, ha parlato di «consolidamento patrimoniale», mentre Giulio Magagni, presidente di Iccrea Banca è convinto che l’imprenditoria della regione necessiti di «un istituto di mediocredito che si concentri anzitutto sulla sua crescita, dal punto di vista strutturale e finanziario».