Fino a 1.800 euro ai dipendenti che studiano nel campo tecnico. 2017 anno di espansione per il gruppo
Entro settembre 2018 la Bonfiglioli Riduttori inaugurerà a Forlì un nuovo capannone di 10.000 mq che ospiterà una linea dedicata all’elettromobilità: un investimento di 6 milioni di euro, che potrebbe creare nuovi spazi occupazionali. Ad oggi i dipendenti impiegati nello stabilimento forlivese sono 660 (di cui 17 stabilizzati quest’anno), oltre ai contratti a termine.
Il 2017 è stato un anno di espansione: fatturato di 488 milioni per la “business unit” che fa capo a Forlì (il gruppo dovrebbe superare la soglia degli 800 milioni), dove si producono riduttori per il mercato mobile ed eolico. Di questi, quasi l’85% lascia l’Italia, diretti soprattutto in Europa, Medio Oriente e Usa.
«Da settembre e fino al 2019 – spiega il direttore generale dello stabilimento, Marco Cesari – mettiamo a disposizione dei dipendenti una piattaforma di acquisto online, con annesso bonus di cento euro da spendere in beni e servizi: si va dal carburante alle spese mediche e al welfare in generale». Inoltre l’azienda investe sulla professionalizzazione dei propri collaboratori, mettendo a disposizione somme per i lavoratori che vogliono arricchire le loro conoscenze: «diamo 600 euro a chi decide di diplomarsi, 800 se il diploma è di tipo tecnico. Mille euro per chi consegue una laurea triennale e un ulteriore bonus di 200 euro in caso di discipline tecniche. Si può arrivare fino a 1.800 euro per chi ottiene il dottorato post laurea».
