Inventata da un ricercatore padovano la cura anti-coca con stimolazione magnetica transcranica

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luigi gallimberti
Gallimberti: «la tecnica Tms fino ad ora ha dato effetti positivi su tutti i pazienti curati»

luigi gallimbertiPer gli affetti da dipendenza da stupefacenti, in particolare per quella da cocaina, esiste nìun nuovo protocollo per liberarsi dal giogo della droga. Lo ha messo a punto Luigi Gallimberti, psichiatra tra i maggiori esperti in terapia delle dipendenze, per anni direttore del Servizio di tossicologia clinica delle farmacodipendenze dell’Università di Padova, e dallo psicologo Alberto Terraneo.

Il lavoro di Gallimberti e Terraneo non nasce dal nulla, in quanto si basa sulle ricerche effettuate dal neuroscienziato Antonello Bonci, direttore scientifico del Nida, prestigioso Istituto Nazionale di Bethesda del Maryland (Usa) per la ricerca e cura delle tossicodipendenze. Bonci ha utilizzato l’optogenetica (l’utilizzo delle onde luminose) per trattare ratti dipendenti da cocaina facendoli smettere. Una metodica, la Stimolazione magnetica transcranica (Tms), approvata dalla Food and Drug Administration statunitense e dalle autorità sanitarie europee per il trattamento della depressione, che può togliere il desiderio della droga attraverso la stimolazione con onde magnetiche di una piccola area del cervello.

«Il trattamento – spiega Gallimberti – è molto incoraggiante: è priva di controindicazioni e di effetti collaterali, non è invasiva e i risultati sui quasi 400 pazienti trattati negli ultimi quattro anni sembrano persistere nel tempo». Lo studio pilota su 32 pazienti ha dimostrato una differenza statisticamente significativa tra il gruppo trattato con Tms e quello con i farmaci.

Il protocollo sviluppato da Gallimberti e Bonci (applicato nel centro di cura aperto a settembre a Milano dopo quello inaugurato di recente a Padova) consiste in sedute che durano 12 minuti l’una. Si parte con una doppia seduta quotidiana per 5 giorni, per passare a due al giorno una volta alla settimana per 11 settimane. E, infine, una seduta ogni 15 giorni per tre mesi. La Tms non è nel prontuario sanitario nazionale e i costi (circa 100 euro a seduta) sono a carico dei pazienti. 

Secondo Gallimberti «la Tms è il primo trattamento al mondo potenzialmente in grado di risolvere la dipendenza da cocaina». Si stima che in Italia ci siano 500.000 cocainomani abituali (negli ultimi 10 anni il prezzo della polvere bianca è stato all’insegna del continuo ribasso, allargando così il numero dei consumatori), mentre sono tre milioni quelli che hanno provato a sniffare coca almeno una volta nella vita.