Si consolida il polo sementiero italiano per garantire il controllo della filiera aroalimentare
Bf, società quotata e holding di controllo di Bonifiche Ferraresi, ha firmato l’accordo per acquisire il 41,19% del capitale di Sis, Società Italiana Sementi, dai soci dei Consorzi agrari dell’Emilia, del NordEst, dell’Adriatico, del Centro Sud e Flaminia in liquidazione.
Sis è azienda del settore delle sementi italiane, in particolare cerealicole. L’operazione, ha spiegato Federico Vecchioni, amministratore delegato di Bf, fa parte della strategia di controllo della filiera alimentare (dalla terra al seme) ritenuto «elemento fondamentale per la generazione di valore a vantaggio degli azionisti».
Il corrispettivo per l’acquisto della partecipazione è di 8,3 milioni di euro e sarà pagato alla data di esecuzione dell’operazione, prevista per dicembre. L’accordo prevede anche che a quella data siano adottate misure di gestione per assicurare il controllo di fatto su Sis da parte di Bf.
Blumen, gruppo piacentino specializzato in semi e prodotti per le piante, ha acquistato il 100% del capitale di Samen Mauser, azienda svizzera di sementi, bulbi e articoli per giardinaggio. La società italiana – controllata dai fondi Igi Investimenti Quattro, gestito da Igi Sgr insieme ad Atlante Private Equity, gestito da Imi Fondi Chiusi Sfr – raggiuge grazie a questa acquisizione un giro d’affari superiore ai 40 milioni di euro.
Il fatturato di Samen è di oltre 6 milioni. L’acquisizione è uno step funzionale al piano di sviluppo di Blumen «per diventare un leader di mercato a livello europeo» ha detto l’amministratore delegato Roberto Tencani. «Con un volume d’affari superiore a 40 milioni di euro Blumen rappresenta uno dei principali player a livello europeo» ha aggiunto Angelo Mastrandrea, partner di Igi Sgr. Blumen è stata assistita da Vitale & Co. come advisor finanziario e dallo Studio Legale Dv.
