Dall’Europa 600.000 euro l’anno di finanziamenti dal 2018 al 2020
L’Orchestra giovanile europea (Euyo), che si trasferirà in Italia dopo la Brexit, «avrà un cofinanziamento triennale europeo di 600.000 all’anno per tre anni, dal 2018 al 2020» ha annunciato l’europarlamentare del Pd Silvia Costa, relatrice del provvedimento in commissione cultura, sottolineando come «questa è la prima istituzione culturale che si trasferisce a causa della Brexit».
La nuova sede dell’Orchestra giovanile europea sarà suddivisa tra Ferrara con il Teatro Abbado e Bolzano con la Summer School. La Euyo, fondata 40 anni fa da Claudio Abbado e da Lionel Bryer e oggi diretta da Vassily Petrenko, è composta da 160 musicisti provenienti dai 28 Paesi dell’Ue e, nel corso della sua storia, ha formato oltre 3.000 allievi. L’ospitalità italiana include un rafforzamento della collaborazione con la Rai, la possibilità di continuare l’esperienza della Summer School a Bolzano e a Grafenegg in Austria, e la residenza a Ferrara con l’utilizzo del Teatro Abbado.
«Ora con questo cofinanziamento europeo che si unisce al sostegno italiano l’Euyo, che aveva rischiato di chiudere – sottolinea Costa – può restare un’orchestra europea grazie all’Italia e al riconoscimento del Parlamento, che mi auguro sia seguito dal Consiglio dei ministri europeo a cui ora passa la palla».