Appuntamento il 15 novembre al teatro comunale “Abbado” per un programma che spazia da Mozart a schumann e Mendelsshon
Vladimir Jurowski e Martha Argerich tornano al Teatro comunale “Claudio Abbado” per uno degli appuntamenti più attesi della stagione concertistica di Ferrara Musica. Il direttore russo e la pianista argentina suoneranno assieme alla Deutsche Kammerphilharmonie Bremen il 15 novembre prossimo (ore 20.30) in un programma che comprende la Sinfonia in sol maggiore K 318 di Mozart, il Concerto per pianoforte e orchestra Op. 54 in la minore di Schumann e la Sinfonia N. 3 in la minore Op. 56 di Mendelssohn.
Artista amatissima dal pubblico di tutto il mondo, Martha Argerich ha un legame particolare con quello ferrarese: al Teatro comunale, la pianista ha suonato in varie occasioni assieme al suo amico Claudio Abbado, uno dei fondatori di Ferrara Musica. Anche Vladimir Jurowski, nativo di Mosca ma tedesco per formazione (ha studiato con Sir Colin Davis) nelle ultime stagioni è salito spesso sul podio del Comunale. Una serata dunque che si annuncia ricca di aspettative per la straordinarietà degli interpreti e per una locandina di grande richiamo.
Martha Argerich col lavoro di Schumann ha una sorta di simbiosi creativa, avendolo suonato numerosissime volte nel corso della sua carriera ed essendo arrivata a stabilirne una sorta di paradigma interpretativo. Il Concerto impone al solista un grande virtuosismo: è una pagina densa in cui l’autore riassume tutte le suggestioni e le ansie espressive e formali che lo assillavano, superando gli schemi tradizionali, fin dall’imperioso e celebre attacco del primo movimento, dallo strappo violento dell’orchestra seguito dalla rutilante cascata di accordi del pianoforte. La seconda parte della serata, con la celeberrima “Scozzese” di Mendelssohn, accenderà la fantasia romantica degli spettatori così come fece con quella creativa del compositore.