Seduta del Gect a Trento: bilancio della presidenza biennale di Rossi. La presidenza passa alla provincia di Bolzano con Kompatscher
Cinque sedute di Giunta, 60 progetti (26 diretti e 34 coordinati), 638 giovani coinvolti direttamente, attraverso progetti come il Festival della Gioventù dell’Euregio, Accademia dell’Euregio, Euregio Summer Camp, Euregio Sport Camp, Euregio Music Camp. Sono questi alcuni dati che riassumono i due anni di presidenza trentina della Giunta Gect Euregio Tirolese sotto la guida di Ugo Rossi, presidente della provincia di Trento che ha passato la presidenza al governatore altoatesino Arno Kompatscher.
«Ci deve essere la consapevolezza che lavorare insieme non è solo un dovere – ha detto Rossi – ma è anche una condizione necessaria per costruire un futuro migliore. L’Euregio è una possibilità per valorizzare al meglio i nostri territori, ma anche per dare un segnale all’Europa. Sono stati due anni assolutamente positivi, ho imparato tanto lavorando a fianco dei presidenti Arno Kompatscher e Günther Platter. In questo mandato abbiamo sicuramente accelerato soprattutto su due versanti, ovvero la costruzione di una storia comune e nel collegare i nostri enti di ricerca valorizzando in maniera molto forte la collaborazione fra gli stessi, per offrire ai nostri giovani maggiore opportunità formative. La strada da fare è ancora molta, su temi per esempio come quello dei trasporti, del traffico di attraversamento e nell’immaginare una politica comune per tutelare al massimo il nostro ambiente».
Negli ultimi due anni l’Euregio si è mossa su più fronti – dalla ricerca, alla cultura, dalla solidarietà ai giovani – il tutto attraverso i 60 progetti, 26 diretti e 34 coordinati, che hanno avuto l’obiettivo di creare nuovi legami, visioni e opportunità. L’Euregio Tirolese, oltre a gestire i molti progetti consolidati, si è ritrovato unito e forte nell’affrontare le difficoltà: ne sono esempi l’azione congiunta per il presidio dei confini, la sicurezza del Brennero o la solidarietà dimostrata con la costruzione del nuovo studentato di Camerino, dopo il terribile terremoto dell’agosto 2016.
In questi due anni l’Euregio si è dimostrato essere anche una palestra per le giovani generazioni. Sono infatti 638 i ragazzi e le ragazze che in due anni sono stati coinvolti direttamente attraverso progetti come il Festival della Gioventù dell’Euregio, Accademia dell’Euregio, Euregio Summer Camp, Euregio Sport Camp, Euregio Music Camp.
Altro tassello importante è stata la ricerca, con l’avvio di tre bandi, uno appena approvato dalla Giunta, nell’ambito del Fondo Euregio per la promozione della ricerca. Nei primi 2 bandi sono stati presentati 73 progetti, 8 finanziati coinvolgendo 10 istituti di ricerca e creando 24 nuovi posti di lavoro. Anche tra i banchi di scuola l’Euregio si è fatto conoscere coinvolgendo 38 scuole e 1600 studenti.
Due anni che hanno permesso all’ente di allargare la propria rete, fatta di collaborazioni, nuove idee, nuovi stimoli. Lo sguardo è proiettato al futuro con 3 nuovi progetti ovvero l’“Euregio Master, “Historegio” e “Cibo, salute e territorio”. Dal 2018 “Euregio Master” sarà attivato un master sulla formazione del personale delle pubbliche amministrazioni in materia di politiche europee. “Historegio” permetterà invece di connettere la ricerca storica attraverso i social. Il progetto di ricerca sarà condotto dalle tre Università di Trento, Bolzano e Innsbruck con il coordinamento del Centro di competenza storia regionale dell’Università bolzanina. “Environment, food & health”, ovvero “Cibo, salute e territorio” è il progetto triennale che vedrà coinvolti 9 centri di ricerca e 3 province con il coordinamento della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige.
Una rete fatta di collaborazioni, con molteplici realtà: in particolare con Eusalp e i progetti Interreg come per esempio “Albina”, il bollettino valanghe comune per Trentino, Alto Adige e Tirolo, o la “EuregioFamilyPass” la carta vantaggi per le famiglie. Sul fronte della mobilità infine in due giornate – il 2 dicembre 2017 e il 5 settembre 2018 – gli abbonamenti del trasporto pubblico locale saranno validi su tutto il territorio euroregionale.
La giunta dell’Euregio Tirolese ha approvato anche il programma di attività per il 2018 e il relativo bilancio finanziario puntanto su mobilità, cultura e plurilinguismo. Complessivamente, le risorse a disposizione per il 2018, ammontano a 4.339.508 euro come previsto dal bilancio preventivo. Lo schema del bilancio preventivo 2018 evidenzia, sul lato delle entrate, un sostanzioso aumento dei contributi annuali dei tre territori, che passa da 250.000 a 400.000 euro ciascuno. A questi si aggiungono il finanziamento triennale del Fondo Euregio per la ricerca e del Fondo per la mobilità interuniversitaria, con una quota annuale ciascuno di 400.000 euro; l’ultima annualità di finanziamento dell’ampliamento del Centro Congressi di Alpbach, con una quota per territorio pari a 333.332 euro; il finanziamento triennale del Progetto Alpgov nell’ambito di EUSALP-Action Group 4 con una quota di 50.000 euro per le province autonome di Bolzano e Trento e di 140.000 euro per il Land Tirol; il finanziamento del progetto i-Monitraf con una quota ciascuno di 15.000 euro.
L’obiettivo dell’attività che verrà svolta nel 2018, in prosecuzione di quanto è stato fatto nel 2017, sarà consolidare il progetto dell’Euregio, puntando su iniziative che coinvolgano la generalità della popolazione per garantire all’Euroregione una maggiore visibilità.
Sul fronte del plurilinguismo, agli interventi già previsti nei singoli territori per l’apprendimento rispettivamente della lingua tedesca o italiana andrà affiancato un attestato linguistico dell’Euregio, al fine di certificare univocamente la conoscenza delle due lingue principali e favorire così la mobilità nel mercato del lavoro dell’Euregio.
In ambito di sviluppo europeo e macroregione continuerà la collaborazione con il Forum Europeo di Albach, attraverso l’organizzazione del Tiroltag e del correlato Euregio-Lab nonché tramite il contributo per l’ampliamento del Centro Congressi di Alpbach. L’Accademia dell’Euregio offrirà nel 2018 agli studenti universitari l’opportunità di approfondire i temi euroregionali sviscerati nel programma 2017 attraverso incontri di follow up. È in piena fase di realizzazione il progetto AlpGov nell’ambito di EUSALP, con l’Euregio quale partner del Action Group 4 in collaborazione con il Land Tirol.
Nell’ambito del programma INTERREG V-A Italia-Austria l’Euregio proseguirà, in qualità di lead partner, nello sviluppo di “Albina-Bollettino valanghe”, primo progetto volto ad allargare la rete di collaborazione anche al settore della protezione civile. Nel 2017 è stata, inoltre, avanzata una proposta di progetto (acronimo: STRIPE) nel programma Alpine Space, che prevede lo sviluppo di un sistema di informazioni coordinato sul trasporto intermodale nell’area alpina.
Continua anche la collaborazione, con il ruolo di partner associato, al progetto “Startup.Euregio” (StarEU), per promuovere l’investimento delle imprese in ricerca e innovazione sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese e centri di ricerca e sviluppo e il settore dell’istruzione superiore. In ambito Formazione ricerca e università, il 2018 vede il rinnovo dell’impegno nei progetti di finanziamento costituiti dal Fondo Euregio per la ricerca (in collaborazione con il Fondo austriaco FWF) e dal Fondo Euregio per la mobilità interuniversitaria (con le università di Innsbruck, Bolzano e Trento), con la presentazione del nuovo bando di selezione, mentre prosegue la realizzazione ed il relativo finanziamento dei progetti approvati nelle precedenti edizioni. Sempre in ambito di formazione e università si collocano il progetto Master Euregio dedicato alla formazione di alto livello per funzionari delle pubbliche amministrazioni e la Scuola Euregio ad Alpbach per studenti meritevoli.
Per quanto riguarda il settore Gioventù e Sport, si conferma l’annuale appuntamento primaverile del Festival della Gioventù dell’Euregio, dell’Euregio Summer Camp, giunto alla sua sesta edizione, della quinta edizione dell’Euregio Sport Camp, nonché dell’Euregio Music Camp.
In tema di sanità e politiche sociali prosegue l’approfondimento di possibili sinergie transfrontaliere e la condivisione in rete dei servizi sanitari dei tre territori, attraverso lo sviluppo dei progetti intrapresi negli esercizi precedenti, tra cui la collaborazione nella campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. In ambito culturale prosegue lo sviluppo di progetti e iniziative culturali transfrontaliere, nonché delle iniziative legate al centenario della Prima guerra mondiale che vengono pubblicate sul portale dell’Euregio www.14-18.europaregion.info.
L’obiettivo per il 2018 rimane consolidare la funzione dell’Euregio di aggregatore della cooperazione territoriale fra il Land Tirolo e le Province autonome di Bolzano e Trento, valorizzando la sua funzione di coordinatore delle attività delle singole amministrazioni e di confermare il ruolo dell’Ufficio comune quale punto di riferimento per tutti coloro che sono interessati alle questioni e ai temi dell’Euregio.