In programma brani di Mendelssohn (Ouverture da un Sogno di mezza estate, Sinfonia n. 4 “Italiana”) e Schumann (Concerto per pianoforte e orchestra in la minore)
Nella ormai consueta doppia veste di solista e direttore, il pianista Alexander Lonquich aprirà il 7 ottobre (ore 21.00) la stagione concertistica del Teatro comunale “Luciano Pavarotti” di Modena.
Alla guida dell’orchestra svizzera Musikkollegium Winterthur, Lonquich dirigerà l’Ouverture dal “Sogno di una notte di mezza estate” e la Sinfonia n.4 “Italiana” di Felix Mendelssohn-Bartholdy e, in mezzo, il Concerto per pianoforte e orchestra in la minore di Robert Schumann.
Interprete amatissimo dal pubblico, sia per il suo approccio al repertorio classico che per le sue qualità di divulgatore e didatta, il pianista italo-tedesco collabora con molte importanti istituzioni musicali europee l’Orchestra della Radio di Francoforte, la Royal Philharmonic Orchestra, la Deutsche Kammerphilarmonie, la Camerata Salzburg, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestre des Champs-Elysées, la Filarmonica della Scala di Milano, l’Orchestra Sinfonica nazionale della Rai, ottenendo numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale quali il “Diapason d’Or”, il “Premio Abbiati” e il “Premio Edison”.
La stagione concertistica del Teatro “Pavarotti” proseguirà il 21 ottobre con Mischa Maisky assieme ai Virtuosi Italiani, e poi fino a maggio col pianista Krystian Zimerman (11/11), l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Ucraina diretta da Volodymyr Sheiko (12/12), il concerto dedicato al giorno della memoria (27/1), il quartetto femminile Zaïde (10/2), il violinista Pinchas Zukerman con la Royal Philharmonic Orchestra (18/4), la pianista Martha Argerich con la Franz Liszt Chamber Orchestra (26/4) e la Wurttembergische Philharmonie diretta da Fawzi Haimor (8/5).