Costo di 235 milioni euro per approfondimento fondali e nuove aree
Nuovi interventi nel porto di Ravenna con il progetto “Hub portuale Ravenna”. Il piano, presentato nel capoluogo romagnolo, prevede una serie di operazioni per la valorizzazione del porto della città, tra cui alcuni interventi per l’approfondimento dei fondali per permettere l’ingresso di navi più grandi e la realizzazione di un nuovo terminal container e nuove aree destinate alla logistica.
La prima fase dei lavori riguarda l’approfondimento dei fondali a quota -13,50 metri del canale marino e dell’avamporto e quello del Canale Candiano a -12,50 metri fino alla Darsena San Vitale, con il dragaggio di oltre 4.700.000 mc di materiale. Inoltre, verrà realizzata una nuova banchina di oltre mille metri, destinata a terminal container sul lato destro del Canale Candiano, che sarà raggiunta dalla linea ferroviaria. I 2,5 km di banchine esistenti verranno adeguati alla normativa antisismica e ai nuovi fondali, mentre saranno approfonditi i fondali di altre banchine già adeguate per uno sviluppo lineare di oltre 4 km. Infine, saranno inserite nuove piattaforme logistiche urbanizzate e attrezzate in area portuale per circa 200 ettari.
Il costo per gli interventi della prima fase dei lavori, che partiranno probabilmente nei primi mesi del 2019, è di 235 milioni di euro. In seguito si procederà alla seconda fase con il completamento dello scavo dei fondali fino alla profondità di 14,5 metri. Gli interventi della prima fase avranno una durata di circa quattro anni per la realizzazione delle infrastrutture, mentre contemporaneamente sarà creato l’impianto di trattamento dei materiali di dragaggio. La fase di approfondimento dei fondali durerà altri due anni circa.
«Il potenziamento di una piattaforma fondamentale per l’economia e la logistica dell’Emilia-Romagna – ha commentato Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, durante la presentazione – come il porto di Ravenna rappresenta per noi un obiettivo strategico e quello di oggi è un passo avanti importante per centrarlo». Per l’assessore regionale ai trasporti, Raffaele Donini, «il nuovo porto, più grande e capace, sarà un’importante occasione di ulteriore sviluppo e occupazione per la città di Ravenna e non solo». Soddisfatto anche il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, perché «questa giornata rappresenta uno snodo cruciale nella storia del porto».