Trentino: siglato l’accordo commerciale tra Melinda e La Trentina

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Melinda La Trentina firmato l accordoMichele Odorizzi presidente di Melinda e Rodolfo Brocchetti presidente de La Trentina
Entro fine anno la nuova filiale commerciale per fronteggiare la crisi del mercato frutticolo

Melinda La Trentina firmato l accordoMichele Odorizzi presidente di Melinda e Rodolfo Brocchetti presidente de La TrentinaLa difficili condizioni del mercato frutticolo che vede eccedenze di prodotto (ma che quest’anno vedrà una situazione opposta causa le bizze climatiche che in Trentino hanno falcidiato la produzione pomicola) difficile da piazzare, ha spinto le due principali organizzazioni frutticole della provincia di Trento, leader nella produzione di mele, a sotterrare l’ascia di guerra e delle invidie reciproche per siglare un accordo di reciproca collaborazione sul fronte commerciale.

Entro il prossimo dicembre, il Consorzio Melinda e l’Op La Trentina avvieranno una nuova filiale. Nascerà dalla sinergia tra le due organizzazioni per commercializzare i due marchi sui mercati di riferimento. A firmare l’accordo nella sede della Federazione della cooperazione trentina sono stati Michele Odorizzi, presidente di Melinda, e Rodolfo Brocchetti, presidente de La Trentina. «Siamo forti sul mercato italiano – hanno affermato – e con questo accordo cerchiamo di fare sinergia e di non farci concorrenza». 

Nei prossimi mesi, Melinda commercializzerà tutta la produzione a marchio La Trentina, acquistandola con un prezzo che sarà stabilito da quello di vendita sul mercato. La nuova filiale invece avrà una struttura societaria dove le due Op risulteranno soci mantenendo ognuna il proprio marchio. 

«E’ una sfida importante – ha spiegato Odorizzi – perché oggi in Italia sono prodotte 13 milioni di tonnellate di mele, di cui 9 milioni di tonnellate sono consumate, con un’eccedenza di 4 milioni di tonnellate». «Ci sarà sull’accordo un incontro a breve prima con i lavoratori – ha aggiunto Brocchetti – poi con le parti sociali. E’ chiaro che ci sono problemi di lavoro a causa del meteo avverso, e non per l’accordo, ma su questo sono previsti ammortizzatori sociali». 

l presidente della Cooperazione Trentina, Mauro Fezzi, ha parlato di «momento storico per la frutticoltura provinciale. Il movimento cooperativo rappresenta uno strumento in mano ai produttori, che deve essere utilizzato dalle persone. La cooperazione nasce con l’esigenza di integrare i piccoli, per fare in modo che diventino più grandi. È il mercato che richiede soggetti sempre più grandi. Un domani potrebbero aprirsi le porte anche ad altri operatori trentini».

Il Consorzio Melinda è costituito da oltre 4.000 famiglie di frutticoltori riunite in 16 cooperative che coltivano globalmente circa 6.700 ettari di meleti nella Val di Non e Val di Sole in Trentino. La produzione media annua di mele Melinda è di oltre 400.000 tonnellate, circa il 20% della produzione italiana, 1.300 i dipendenti e un fatturato di 250 milioni di euro. La OP “La Trentina” annovera circa 1.200 i soci di distribuiti in cinque cooperative e cinque comuni con una produzione di 57.000 tonnellate di mele per 1.200 ettari coltivati, 250 gli addetti e un fatturato di circa 31 milioni di euro.