Apertura del primo bando al 16 di agosto per progetti di sviluppo economico e sociale del territorio, poi si va a fine agosto e ai primi di settembre.
Sono 1,5 milioni le risorse stanziate dalla Camera di commercio di Verona per l’innovazione, la digitalizzazione, l’apertura a percorsi di alternanza scuola lavoro e l’internazionalizzazione delle imprese della provincia scaligera. I bandi 2017 sono stati approvati dal Consiglio camerale e sono riservati alle imprese, alle associazioni e agli enti terzi, anche raggruppate in Consorzio o associazioni temporanee, che abbiano la sede legale o un’unità operativa nella provincia di Verona.
Il primo, in apertura il 16 agosto, riserva 300.000 euro alle iniziative di miglioramento delle condizioni economiche e sociali del territorio scaligero realizzate da istituzioni, categorie economiche e soggetti privati.
«Prosegue il progetto di sostegno dell’economia locale iniziato 18 anni fa – spiega Giuseppe Riello, presidente dell’Ente camerale scaligero – con alcuni aggiustamenti volti a fornire alle imprese gli strumenti per consolidare quella che è una ripresa, per alcuni ma non per tutti. Con il primo bando ad esempio, creiamo un’architettura di progetti che vadano a servire le imprese e ad agevolarne le ricadute economiche e sociali sul territorio. Ribaltiamo quindi il concetto di contributo, in questo caso, creando un beneficio indiretto per le imprese, ma più diffuso. Nel caso degli altri bandi, invece manteniamo il contributo diretto all’impresa o alle associazioni di imprese. Abbiamo confermato il filone dell’internazionalizzazione e dell’innovazione che sono due tra gli asset di maggior valore della nostra economia».
La novità di quest’anno sono i bandi per i contributi per l’Industria 4.0 e per i progetti di alternanza scuola lavoro che apriranno il 28 agosto. «Quando si affronta il tema Industria 4.0, – spiega il segretario generale della Camera di commercio, Cesare Veneri – non ci si riferisce alla grande dimensione delle aziende. In realtà la digitalizzazione, l’adozione del cloud è quanto mai utile per le Pmi: certo un prodotto artigianale è frutto del lavoro umano, ma gli aspetti gestionali e procedurali che gli girano attorno si posso automatizzare. Analogamente per il rapporto impresa – scuola, la Giunta e il Consiglio hanno scelto di promuovere la diffusione dei progetti di alternanza scuola-lavoro poiché è fondamentale che gli studenti abbiano la possibilità di fare esperienza in azienda in modo tale da orientare gli studi successivi. IL nostro obiettivo è creare una futura forza lavoro che preparata, ma anche appassionata e motivata e di ridurre i tempi di studio e inserimento nel mondo del lavoro».
I moduli e le informazioni sui cinque bandi nonché le spese ammissibili e altro, si possono scaricare da sito www.vr.camcom.gov.it nella sezione “Promozione e assistenza alle Imprese”.