Il punto della situazione in un’analisi della Camera di commercio di Bolzano
L’economia “verde” o sostenibile acquisisce sempre più importanza, spinta dalla crescente sensibilità della popolazione e delle imprese per le tematiche inerenti l’ambiente e la sostenibilità.
L’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano ha analizzato le caratteristiche dell’economia sostenibile in Alto Adige. Dall’analisi emerge come un quinto delle imprese possa essere considerato “verde”.
La rilevazione dell’IRE mostra come il 20% delle imprese altoatesine non agricole (circa 7.600 aziende) adotti spontaneamente misure atte a ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti e processi produttivi. A questo proposito, la dimensione aziendale gioca un ruolo determinante: tra le grandi imprese con almeno 250 addetti oltre i tre quarti hanno adottato misure a protezione dell’ambiente quali, ad esempio, l’utilizzo di energie rinnovabili o la riduzione dei consumi energetici dei prodotti.
Le imprese altoatesine in possesso di una certificazione ambientale sono circa 460. Inoltre, 420 imprese producono o commercializzano soluzioni tecniche o prodotti finalizzati alla riduzione dell’inquinamento.
«Le imprese green impiegano tecnologie pulite e offrono prodotti e servizi che riducono i rischi per l’ambiente, l’inquinamento e l’utilizzo delle risorse naturali» sottolinea il presidente della Camera di commercio, Michl Ebner. La cultura aziendale e la consapevolezza ambientale sono le principali motivazioni che inducono le imprese a comportamenti virtuosi dal punto di vista ecologico, ma rivestono un ruolo importante anche la riduzione dei costi e la richiesta, da parte dei clienti, di prodotti e servizi sempre più ecocompatibili.
«Puntare sulla sostenibilità e sulla riduzione dei consumi porta vantaggi non solo ecologici ma anche economici – sottolinea Hansi Pichler, presidente di IDM Alto Adige -. La divisione “Ecosystem Energy & Environment” di IDM Alto Adige promuove la crescita del settore green attraverso progetti nei campi delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e delle tecnologie ambientali».
