Ricerca soluzioni per superfici, pulizia, isolamento termico ed acustico. Bono: «vogliamo accrescere il valore aggiunto del nostro prodotto»
Fincantieri e Mapei hanno firmato un accordo di collaborazione strategica in materia di ricerca e innovazione. Attraverso l’alleanza con il gruppo chimico, Fincantieri si pone gli obiettivi di ottimizzare i tempi di posa, ridurre i pesi di alcuni dei materiali impiegati, di migliorare l’abbattimento acustico, di sviluppare e ampliare l’utilizzo di prodotti adesivi in alcune applicazioni della costruzione navale.
Mapei intende perseguire progetti che possano portare a soluzioni sfruttabili nel proprio ambito operativo. Le tematiche congiunte di ricerca riguarderanno principalmente lo sviluppo di prodotti innovativi tra adesivi, sottofondi per pavimentazioni, materiali di superficie, fuganti, pannelli di supporto per pareti, prodotti per la pulizia di aree arredate, materiali e sistemi di protezione di aree arredate e prodotti per l’isolamento termico, acustico e meccanico. Al centro delle prime attività materiali e resine per finiture innovative e di pregio, per l’impermeabilizzazione di zone umide, nonché tessuti con caratteristiche di elevato assorbimento acustico.
Per l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, «la collaborazione con Mapei si inquadra perfettamente nella strategia che stiamo portando avanti, quella di continuare ad accrescere il valore aggiunto finale del prodotto che forniamo. Per questo abbiamo bisogno di partner con la nostra stessa vocazione per l’innovazione, che ci aiutino a sviluppare nuove idee e progetti in ambiti specifici».
Giorgio Squinzi, presidente del Gruppo Mapei ed ex presidente di Confindustria, ha definito l’accordo «un importante punto di partenza per le attività di ricerca & sviluppo di Mapei. Con questa collaborazione, la condivisione di informazioni e conoscenze sarà essenziale al fine di rendere Mapei un attore principale nel mercato dell’industria navale. Nel nostro portfolio prodotti abbiamo già una linea dedicata a questo settore, ma attraverso questa collaborazione potremo ampliarla e proporci sul mercato con un’offerta competitiva di tecnologie e prodotti altamente performanti e specificatamente indicati per i diversi ambiti del settore navale».