«Con Veneto più intesa che con Roma. Parentesi Serracchiani al capolinea, poi torna l’Euroregione»
L’ex presidente del Friuli Venezia Giulia e capogruppo di Autonomia Responsabile Renzo Tondo è tornato nuovamente in pista per gettare le basi del post-Serracchiani che avverrà in occasione delle prossime elezioni politiche quando l’attuale presidente della Regione staccherà un biglietto per il Parlamento tornando alla sua casa romana d’origine, anche per via del fallimento della sua esperienza coniugale a causa del suo impegno in politica.
Tondo sta rispolverando i contatti da lui intessuti quando era alla guida della regione e si è incontrato il presidente del Veneto, Luca Zaia, a Conegliano (Treviso). «Trovare un’intesa con Zaia, a prescindere dal ruolo ricoperto da entrambi, è sempre stato facilissimo – sottolinea Tondo -. Anche su un tema delicato, complesso, e sensibile come quello dei vaccini mi sento di esprimere interesse per la linea del Veneto impressa dal presidente Zaia, contrario all’obbligatorietà dei vaccini».
Secondo punto toccato nel colloquio, il referendum consultivo per l’autonomia del Veneto del 22 ottobre. «Di fatto – prosegue Tondo – i Veneti sono chiamati a dare una risposta plebiscitaria affinché la Regione aumenti i propri margini di autonomia fiscale e gestionale. L’autonomia non ha colori, né bandiere: premia i responsabili, affonda gli incapaci. Un Veneto autonomo rafforzerebbe anche la nostra specialità, e manderebbe un segnale molto forte a Roma. Ho più fiducia nel Veneto che nel governo di Roma, da molti punti di vista».
Infine, l’Euroregione «che la nostra presidente Serracchiani – sostiene il capogruppo di Autonomia Responsabile – ha cancellato dall’agenda politica. Così irresistibilmente attratta da Roma, Serracchiani sta dilapidando il patrimonio di diplomazie e relazioni che aveva ereditato dal sottoscritto e da Riccardo Illy. L’Euroregione è un progetto di ampio respiro molto attuale, e alimentare questo progetto contribuirebbe a stemperare gli animi su molti temi spinosi, a iniziare dalla gestione dei migranti, su cui la sinistra e il Pd hanno clamorosamente fallito. Comunque – conclude Tondo – ho già rassicurato Zaia: la partentesi Serracchiani è al capolinea, presto riprenderemo la Regione e il discorso interrotto sull’Euroregione».