Approvata ad ampia maggioranza la mozione presentata dal capogruppo di Forza Italia Massimo Barison
E’ stata approvata ad ampia maggioranza dal Consiglio regionale del Veneto la mozione proposta dal gruppo consiliare di Forza Italia, primo firmatario il capogruppo Massimiliano Barison, relativa al progetto di realizzazione della terza corsia dell’autostrada A 13 Padova-Bologna, nel tratto compreso tra Padova sud e Monselice.
«Lo scopo principale del provvedimento – spiega Barison – è impegnare la Regione a sostenere, in sede di conferenza dei servizi, le ragioni dei comuni e dei cittadini interessati dai lavori della terza corsia, affinché sia garantita la realizzazione delle opere complementari compensative e di mitigazioni richieste». L’autostrada, lunga oltre 116 chilometri, collega Padova a Bologna passando per Rovigo e Ferrara e rappresenta il più importante asse infrastrutturale per il collegamento tra il NordEst e il CentroSud del Paese; nelle vicinanze dei due estremi del percorso autostradale si trovano due tra i più grandi interporti italiani, quelli di Bologna e di Padova, oltre a numerose aree artigianali e commerciali.
«L’autostrada A13 è una delle le più importanti infrastrutture viarie della regione – continua Barison – ma insieme ai benefici ha portato anche molti disagi per le comunità locali, sia per l’inquinamento e l’impatto ambientale sia per l’assenza di una adeguata connessione fuori dai caselli con la viabilità secondaria, sia ancora per la mancanza di infrastrutture a servizio dell’utenza debole, quali gallerie per pedoni e ciclisti, oggi costretti ad attraversare l’arteria autostradale attraverso innumerevoli cavalcavia. E’ il momento di sanare i disagi patiti in quasi 50 anni e che si sono, se possibile, accentuati a causa dell’aumento del traffico veicolare».
Tra le opere complementari che devono essere finanziate ed eseguite in questa occasione da Autostrade, il consigliere ricorda «il raccordo nel comune di Albignasego, la cui progettazione definitiva è già stata approvata da Comune, Regione, Ministero e Autostrade per l’Italia. E’ un’opera fondamentale per un territorio fortemente penalizzato dalla viabilità autostradale in quanto sono due i tronconi che sfregiano la città. «L’opera è indispensabile per scaricare sulla viabilità principale il traffico di attraversamento. Con i lavori della terza corsia – conclude Barison – devono essere garantite tutte quelle opere che i cittadini attendono da decenni: barriere antirumore e opere di mitigazione ambientale, interventi per adeguare la viabilità esterna e lavori per favorire gli utenti deboli, ciclisti e pedoni. Cinquant’anni fa l’autostrada è passata di prepotenza. Ora anche gli espropriati devono essere adeguatamente tutelati e indennizzati».
Di terza corsia si parla non solo in Veneto, dove il costo stimato per la realizzazione tra Padova e Monselice «ammonta a 300 milioni, ma anche in Romagna. Qui la terza corsia sarà realizzata tra Bologna Arcoveggio e Ferrara sud, 33 Km per un importo di 420 milioni, visto che gli Enti hanno già espresso parere favorevole con osservazioni al progetto che puntano a migliorare l’impatto ambientale e acustico, oltre che a limitare i disagi per la viabilità».