Il Consorzio di tutela Igp prevede produzione in aumento a 700 quintali
Sono i giorni delle “marostegane”, le ciliegie al vertice della produzione di questi rossi capolavori della natura. E’ le previsioni sono buone, se non ottime per quanto riguarda qualità e quantità della produzione. La conferma arriva dai vertici del Consorzio tutela “Ciliegia di Marostica” IGP, nato nel 2006, primo in Italia a vedere riconosciuto il marchio a livello europeo, che comprende nove comuni della provincia vicentina, tra cui Bassano del Grappa e Marostica, compresi nelle colline tra il torrente Astico e il fiume Brenta.
Secondo le stime, la produzione di quest’anno, garantita per buona parte da piccole e medie aziende agricole, dovrebbe aggirarsi attorno ai 700 quintali. «La stagione – conferma Mariangela Crestani, presidente del Consorzio – si prospetta migliore dello scorso anno, quando la produzione di ciliegie a marchio IGP era stata di 400 quintali, quest’anno auspichiamo di arrivare a 600-700, o anche di più. La primavera è stata molto favorevole, grazie ad un clima mite che ha permesso una buona fioritura, con il risultato di avere delle buone primizie, in particolare le varietà francesi. Il clima è peggiorato nella seconda metà di aprile, mettendo un po’ in difficoltà la produzione, ma nulla di allarmante».
Buone notizie anche sotto il profilo fitosanitario: «per quanto riguarda il parassita “drosophila Suzuki” – spiega Crestani -, piaga che sta affliggendo da un paio d’anni i nostri cerasicoltori, quest’anno non ci sono stati allarmismi; vuoi le temperature non troppo elevate ed umide, vuoi per le capacità degli agricoltori nel difendere le ciliegie con i giusti trattamenti. Abbiamo partecipato al bando Piano sviluppo rurale-Regione Veneto, promosso dall’Ue, ottenendo un contributo che ci permetterà di mettere in atto, per il biennio 2017-2018, una serie di misure volte alla promozione e valorizzazione del nostro prodotto».
Da sempre produttore e tra i fondatori del marchio Ciliegia di Marostica IGP è Giuseppe Zuech, presidente del Consorzio negli ultimi tre mandati, prima della nomina di Crestani: «siamo soddisfatti – conferma Zuech, ex parlamentare, oltre che ex componente della Commissione agricoltura della Camera – sia per quanto riguarda la quantità che la qualità del prodotto. Il freddo e le gelate di fine aprile non hanno provocato danni, ma solo rallentato la produzione e quindi i tempi della raccolta, che comunque è partita e poi proseguita con ottimi risultati. Il Consorzio continua il lavoro di promozione che consente di organizzare ogni anno quattro grandi mostre-eventi: dopo l’apertura avvenuta lo scorso fine settimana a Pianezze, domenica prossima 28 maggio è in programma la festa provinciale della ciliegia a Marostica, cui seguiranno gli appuntamenti del 2 giugno a Molvena e del 4 giugno a Mason Vicentino».
