Boscaini (Masi Agricola) confermato presidente Federvini

0
423
sando boscaini masi agricola presidente federvini
Mastroberardino guida il settore vini, Pallini quello degli spiriti e Federzoni gli aceti 

sando boscaini masi agricola presidente federviniSandro Boscaini, presidente della veronese Masi Agricola, è stato riconfermato presidente di Federvini nel corso dell’assemblea annuale che si è svolta a Roma. Boscaini, classe 1938, veronese della Valpolicella, rappresenta la terza generazione di una storica famiglia di viticoltori legati all’Amarone e al Recioto.

L’assemblea della Federazione, facente parte di Confindustria, ha rinnovato anche le altre cariche statutarie: Pietro Mastroberardino è stato rieletto presidente del Gruppo Vini; Micaela Pallini, vice presidente e amministratore delegato di Pallini SpA, ha ricevuto la nomina di presidente del Gruppo Spiriti, mentre Sabrina Federzoni, è stata nominata al vertice del Gruppo Aceti. 

«La scelta di Boscaini – ha sottolineato il vice ministro alle Politiche agricole, Andrea Olivero – è lungimirante, e raccorda l’ottimo lavoro svolto con la voglia e il desiderio di crescere. L’elezione premia un lavoro costante e continuo che ha avuto come punto più alto il Testo Unico, nel quale il legislatore ha riconosciuto il vino quale fenomeno sociale e culturale». Tra le iniziative da rimarcare anche la campagna #Beremeglio, che con Sandro Boscaini ha ricevuto un deciso impulso per dialogare i giovani consumatori. 

«Le sfide sono ora numerose, ma ho percepito una grande fiducia nei miei confronti da parte dell’Assemblea – ha detto Boscaini -. I numeri sono confortanti: nel 2016 l’Italia è l’unico, tra i massimi paesi produttori, ad avere avuto un andamento positivo: da qui bisogna ripartire con ancora più slancio e volontà. Anche l’agricoltura è coinvolta, perché un buon vino è parte della filiera, dalla cura dell’uva alla distribuzione fino all’insegnamento a scuola». Mastroberardino ha invitato a «guardare al vino come economia, impresa, e cultura d’impresa. Vincente è il reciproco sostegno tra aziende vitivinicole e territorio, ma se le imprese non smettono mai di investire sul marchio, anche le istituzioni non devono mai mollare la presa sulla promozione del territorio».