Il superamento delle soglie fa scattare l’abbassamento delle temperature in case e uffici e il divieto di circolazione per i veicoli più vecchi
Friuli sotto una cappa di smog che non dà tregua: se a Udine le misure antinquinamento sono state prorogate, a Pordenone, dopo un periodo di tregua, scattano nuovamente le misure di emergenza.
Arpa Friuli Venezia Giulia ha comunicato al comune di Udine il probabile sforamento dei valori delle polveri sottili. Fino alla mezzanotte di domenica 19 marzo si prevede il perdurare dello superamento dei valori delle Pm10 oltre i 50 microgrammi di media giornaliera. Per questo motivo proseguono le misure previste dal piano di azione comunale per il contenimento dell’inquinamento atmosferico e la riduzione degli agenti inquinanti nell’aria. Oltre al consueto invito a ridurre l’uso degli automezzi privati, resta l’obbligo di abbassare da 20 a 18 gradi le temperature medie degli edifici e l’obbligo di utilizzare legna e pellet conformi alle specifiche norme UNI. Per la circolazione dei veicoli le limitazioni riguardano sempre i soli mezzi più vecchi e inquinanti, e sono sempre attive ogni giorno fino al 31 marzo dalle 16.00 alle 20.00 esclusivamente all’interno del ring cittadino e con l’esclusione, tra gli altri, dei residenti nell’area interessata al divieto.
A Pordenone tornano in vigore le misure di emergenza stabilite dal piano anti smog. Le misure riguardano anche i comuni di Azzano Decimo, Cordenons, Fiume Veneto, Pasiano di Pordenone, Porcia, Prata di Pordenone, Roveredo in Piano, San Quirino e Zoppola. La temperatura impostata all’interno degli edifici non deve superare i 20 gradi in abitazioni, uffici, sedi di attività ricreative, di culto, sportive e assimilabili; 18 gradi in edifici industriali o artigianali. Sono esentati gli edifici in categoria B o superiore per prestazione energetica, gli ospedali, cliniche, case di cura, case di riposo, centri diurni, scuole e abitazioni in cui risiedono persone affette da malattie croniche. A Pordenone sono in vigore i limiti alla circolazione all’interno del ring per i veicoli più inquinanti dal 15 ottobre al 7 dicembre e dal 15 gennaio al 31 marzo, dalle 16 alle 20, sabato escluso.
