Torna dopo 40 anni di assenza il titolo coprodotto con il teatro “Carlo Felice “ di Genova. Sul podio dell’Orchestra regionale Emilia Romagna Fabrizio Maria Carminati
Archiviati i successi del Festival Verdi, il Teatro Regio di Parma giovedì 12 gennaio (ore 20.00; repliche 17 e 20 gennaio, alle 20.00, e il 22, alle 15,30) apre la stagione lirica 2017 con “Anna Bolena”, primo capitolo della trilogia inglese, assieme a “Maria Stuarda” e “Roberto Devereux”, di Gaetano Donizetti.
L’opera, assente a Parma da oltre quarant’anni, è coprodotta con il Teatro Carlo Felice di Genova e affidata alla regia di Alfonso Antoniozzi, celebre basso-baritono da qualche anno impegnato anche come regista, alle scene di Monica Manganelli e ai costumi di Gianluca Falaschi. Il cast comprende la soprano Yolanda Auyanet impegnata nei panni della protagonista, Sonia Ganassi che invece vestirà quelli di Giovanna Seymour, Marco Spotti (Enrico VIII), Paolo Battaglia (Lord Rochefort), Maxim Mironov (Lord Riccardo Percy), Martina Belli (Smeton), Pietro Picone (Signor Hervey). La responsabilità musicale è affidata a Fabrizio Maria Carminati, sul podio dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna, e al Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani.
«“Anna Bolena” – racconta il regista Alfonso Antoniozzi – è la storia di un potere sognato, fortemente desiderato e infine raggiunto da una donna che, realizzato il proprio sogno e consumate le proprie vendette, si ritrova senza l’amore. Ci sforzeremo di teatralizzare le sue paure e le sue ossessioni, e di rendere il più veri possibile i personaggi creati da Romani e Donizetti e faremo il possibile per restituire umanità a figure storiche alle quali è stato già applicato un giudizio definitivo nella nostra memoria collettiva».