Serracchiani: «la Regione ha i conti in ordine pur nella difficoltà contingente»
Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato a maggioranza i tre documenti finanziari relativi alla manovra di bilancio 2017 e pluriennale 2017-’19. Le votazioni hanno registrato il favore dei consiglieri di maggioranza e il voto contrario di tutte le opposizioni.
La Giunta ha accolto 45 ordini del giorno su 68. L’aula ha votato gli ultimi articoli della manovra, prevedendo la riduzione delle autovetture di servizio con autista da parte della Regione (emendamento assessore Peroni). Modificato inoltre il fondo sociale a favore dei dipendenti regionali, le cui risorse confluiranno nel bilancio regionale. Le prestazioni che potranno essere erogate saranno sussidi assistenziali, borse di studio, prestiti, mutui. Con un emendamento sono state ridefinite le funzioni del Garante regionale dei diritti della persona abrogando l’attività di difesa civica riferita alle violazioni dei diritti dei minori, delle persone private della libertà personale e a rischio discriminazione, in quanto attività che caratterizza il ruolo istituzionale del difensore civico.
Approvando gli ultimi articoli della legge di stabilità, il Consiglio regionale ha autorizzato uno stanziamento di 6,5 milioni per l’operazione di ricapitalizzazione e cartolarizzazione di Mediocredito, annunciata nei mesi scorsi dalla Regione. I 6 milioni vanno ad aggiungersi ai 32 già stanziati, con un’operazione che vale al momento 38,5 milioni. Relativamente alla “realizzazione di solide alleanze industriali”, il ddl elimina inoltre il riferimento esplicito ad “altro soggetto bancario”.
Via libera inoltre alla costituzione della “Newco Autovie” da parte dell’amministrazione regionale, dando così attuazione al Protocollo d’Intesa sottoscritto il 14 gennaio 2016 tra ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, Regione Veneto e Regione Friuli Venezia Giulia. La creazione della “Newco” è premessa per la nascita di una società “in house” a totale capitale pubblico, dotata dei requisiti per estendere l’attuale concessione in scadenza da parte della società Autovie Venete. Per la partecipazione alle spese necessarie alla costituzione, il ddl stanzia 6 milioni di euro, finalizzati a sostenere i costi di sottoscrizione delle quote del capitale sociale della costituenda società.
Per la presidente della regione, Debora Serracchiani, «il Friuli Venezia Giulia è una regione con i conti in ordine che, pur nella difficoltà generale della crisi, mantiene un profilo virtuoso. E questo si manifesta anche nell’ordinaria amministrazione di una buona legge di bilancio. Una finanziaria che pesa 300 milioni più dell’anno scorso, raggiungendo i 3 miliardi e 700 milioni: significa – ha spiegato Serracchiani – non solo che abbiamo tenuto i conti in ordine, ma anche che siamo riusciti ad attrarre investimenti sul territorio e generato maggiore gettito. Sono risorse che servono a garantire servizi fondamentali, a sostenere la crescita e ad attuare le riforme».
Per Serracchiani «sono state coperte le poste più importanti: ovviamente in primo luogo la sanità, la casa e il lavoro. PMI, accesso al credito, turismo e terziario hanno avuto “carburante” per accelerare le attività. Ma è stato anche messo in sicurezza il trasporto pubblico locale, stradale, marittimo e ferroviario con oltre 175 milioni euro. Risorse straordinarie sono state allocate per la manutenzione degli impianti sportivi. Continuiamo a investire nei porti e nei dragaggi, convinti che – ha concluso – le infrastrutture strategiche siano un volano di sviluppo».