Autostrada del Brennero: approvato il preventivo di gestione 2017

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A22 casello stazione Rovereto Sud
Previste entrate per 360,7 milioni di euro, in crescita rispetto al 2016

 

A22 casello stazione Rovereto SudIl consiglio di amministrazione di Autostrada del Brennero ha approvato il bilancio di previsione per l’anno 2017. «Il programma previsionale per il 2017 è in linea con quello dello scorso anno – ha affermato l’amministratore delegato, Walter Pardatscher -. Quanto la società sta compiendo per allinearsi alle statuizioni del protocollo d’intesa, non andrà ad influire sull’andamento e lo stato di salute della società».

Il valore della produzione previsto per l’anno 2017 ammonta a 360,7 milioni di euro, in aumento rispetto al dato previsto nel preventivo 2016 (344 milioni di euro); la voce principale di entrate è quella relativa ai ricavi da pedaggio, che si stima ammonteranno a circa 342 milioni di euro, suscettbili di ulteriore crescita se i volumi di traffico cresceranno ulteriormente e se il ministero darà attuazione alla richiesta di incremento dei pedaggi fermi da due anni.

In leggero calo i ricavi derivanti dalle royalties delle aree di servizio, valutato per il 2017 in 18,8 milioni di euro (18,95 milioni di euro nel 2016). L’ammontare totale dei costi della produzione si stima in circa 317,5 milioni di euro e ricomprende in particolare spese per servizi, tra cui la manutenzione, (90,3 milioni di euro), per il personale (84 milioni di euro), gli oneri diversi di gestione (circa 52 milioni di euro), agli ammortamenti (circa 32,08 milioni di euro).

Per quanto concerne l’accantonamento “pro ferrovia” si è ritenuto di prevedere per il 2017 uno stanziamento di 34,5 milioni di euro: il valore corrisponde a quanto previsto dal protocollo d’intesa. 

Per un importo di 5,2 milioni di euro il consiglio di amministrazione ha inoltre approvato i lavori di adeguamento delle barriere fonoassorbenti ricadenti nel comune di Chiusa e delle piste di accelerazione, in direzione sud, della stazione autostradale di Chiusa – Val Gardena.

Si tratta, nel particolare, di tre barriere poste in carreggiata sud, ossia Funes 2, Castel Angria Gries-Chiusa e di una presente in carreggiata nord, denominata Neidegg. A seconda delle diverse esigenze, le barriere saranno innalzate e prolungate. Funes 2 (dal km 51+811 al km 52+116): passerà da 112 m a 304 m di lunghezza e da 2.10 m a 3,75 m di altezza. Castel Angria (dal km 53+300 al km 53+583): passerà dagli attuali da 2 m a 3,6 m di altezza e manterrà uno sviluppo di 277 m. Gries-Chiusa (dal km 53+995 al km 55+526): gli impianti esistenti passeranno da 2,30 a 3,75 m di altezza; verrà invece realizzato un nuovo tratto di impianto fonoassorbente di collegamento tra le due barriere esistenti lungo 102 m  e alto 3,75 m, realizzato con pannelli fonoassorbenti in alluminio e pannello di base in calcestruzzo. Complessivamente l’impianto fonoassorbente avrà uno sviluppo pari a 1.532 m. Neidegg (dal km 53+452 al km 53+728): è prevista la realizzazione di un nuovo impianto fonoassorbente, di altezza variabile tra i 4,70 m ai 7,25 m e sviluppo pari a 284 m.