Autostrada del brennero sottopressione. Trento invasa dal pubblico in visita al mercatino di Natale e alle bancarelle della fiera di Santa Lucia
Il Trentino si conferma tra le destinazioni preferite dagli italiani per il Ponte dell’Immacolata. Complici le prime nevicate, l’apertura degli impianti sciistici e i mercatini di Natale, la provincia fa segnare un’ottima apertura di stagione invernale.
La conferma arriva dalla rilevazione di Autobrennero sul traffico in arrivo sul Trentino per il Ponte dell’Immacolata: rispetto al 2011 – anno in cui la festività cadde proprio di giovedì, proponendo così il ponte di quattro giorni – il numero di automobili arrivate in Trentino fa segnare un incremento del 5%.
Se sorridono albergatori e operatori turistici, rimane l’allerta traffico per la giornata di domenica, quando sono previsti i rientri dalle località turistiche del Trentino e dell’Alto Adige. Nel 2011, anno di riferimento, l’A22 registrò, a partire dalle 11 fino in serata, dei rallentamenti tra i caselli di Bolzano e Rovereto Sud. In previsione del traffico di rientro, nella giornata di domani, spiega l’amministrazione provinciale, è prevista in Trentino l’attivazione di un’unità di coordinamento che raccoglie i servizi della provincia di Trento, forze dell’ordine, A22, protezione civile, vigili del fuoco permanenti e volontari, e Nuvola. A partire dalle prime ore della mattinata la rete viaria sarà monitorata in tempo reale, così da gestire al meglio i picchi di traffico che si verificheranno presumibilmente a partire dalla tarda mattinata in autostrada e dalle 13 sulla rete viaria provinciale. Il consiglio rivolto agli automobilisti e turisti è di evitare di mettersi in movimento a partire dalle 13.00: per chi rientra l’indicazione è di anticipare alla mattina (dalle 7 alle 10) la partenza oppure rimandarla al tardo pomeriggio dalle ore 18 in poi. In generale è consigliabile evitare di transitare nel pomeriggio di domenica lungo la valle dell’Adige e, se possibile, scegliere altre direttrici per il ritorno a casa: Valsugana per il Veneto, Giudicare e Storo per la Lombardia, utilizzando la viabilità statale e regionale.
Trento è stata presa d’assalto per la concomitanza dei mercatini di Natale e della fiera di Santa Lucia, le cui bancarelle invadono per due giorni le vie del centro storico con ogni genere di mercanzia (e anche paccottaglia), saturando i parcheggi e i posti letto negli alberghi.