La rivelazione nel corso del Festival della famiglia a Trento su una rilevazione di 18 voci di spesa
Crescere un figlio in Italia oggi costa poco più di 8.300 euro l’anno: questa la conclusione cui è arrivata l’Associazione nazionale famiglie numerose (Anfn) grazie a uno studio ad hoc, riportato dal presidente Giuseppe Butturini nell’ultima giornata del Festival della famiglia a Trento.
L’indagine ha preso in esame 18 voci di spesa: dal cibo ai vestiti, dall’acqua al gas per il riscaldamento, dai trasporti agli impegni extrascolastici dei figli, fino alle spese di affitto o di manutenzione della casa. Alla somma delle varie voci di spesa, secondo lo studio Anfn, poi vanno aggiunti oltre 3.000 euro nei primi tre anni di vita del bimbo per baby sitter, carrozzine, pannolini, letti ed accessori.
Le famiglie spendono soprattutto per il cibo (poco meno di 4.000 euro l’anno a testa), per l’affitto, la rata del mutuo o la manutenzione della casa di proprietà (2.500 euro pro-capite) per i vestiti (1.321 euro a figlio), le gite e il materiale scolastico (520 euro) l’ attività sportiva o ricreativa (475 euro.
Secondo il sondaggio Anfn, la busta paga che entra in una famiglia numerosa ogni mese si svuota, in un caso su sei, entro i primi dieci giorni, e in un caso su due entro i primi 20. In media un introito in una famiglia numerosa basta per 16 giorni del mese.