Commercialista, la professione piace + 11% di iscritti all’Ordine di Bolzano

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Bolzano. Un simbolico passaggio di consegne tra il consiglio in carica e quello che entrerà nella pienezza delle proprie funzioni il prossimo 1 gennaio ha suggellato l’Assemblea dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bolzano. Oltre duecento gli iscritti intervenuti martedì sera all’IDM Convention Center chiamati ad approvare il bilancio preventivo 2017. A loro il presidente Richard Burchia ha presentato il suo successore (e attuale vice) Claudio Zago.

Ad affiancarlo, nel nuovo consiglio: Karl Florian, Barbara Giordano, Georg Knollseisen, Nicola Moscon, Francesca Pasquali, Giuseppe Paulato, Renzo Pedevilla, Evelyn Reich, Erhard Rofner, Manuela Superina. «Sei consiglieri su undici complessivi sono neo-eletti – ha spiegato Burchia nella sua relazione – Possiamo aspettarci veramente nuovo slancio e nuove idee da parte dei colleghi che per la prima volta entrano nel Consiglio dell’Ordine».

I risultati degli ultimi 4 anni
Burchia ha tracciato un breve excursus sugli ultimi quattro anni passati alla guida dell’Ordine. «Da inizio mandato ad oggi il numero dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili in Provincia di Bolzano è cresciuto dell’11%, passando da 621 iscritti (di cui 11 nell’elenco speciale) a 690 iscritti (di cui 10 nell’elenco speciale). Il tasso di crescita è quindi stato molto sopra il livello nazionale (poco più del 1%). Non è certo merito del Consiglio uscente ma siamo molto contenti di questo trend positivo». A fronte del crescente impegno l’attuale consiglio è riuscito a contenere le spese di gestione e ridurre le quote annuali per tutti gli iscritti, in particolare per i praticanti e per gli iscritti di età inferiore ai 36 anni. «In questi ultimi 4 anni abbiamo cercato di mantenere contatti periodici con le istituzioni che maggiormente ci interessano come l’Agenzia delle Entrate, la Camera di Commercio, le Commissioni Tributarie, il Tribunale, ma anche le rappresentanze degli altri Ordini Professionali quali i Notai e gli Avvocati». Tra i successi raggiunti sotto la presidenza Burchia la recente Convezione con la Facoltà di Economia dell’Università di Bolzano (firmata il 28 ottobre) e che prevede che gli studenti dell’ultimo anno del percorso di laurea triennale, che acquisiscono un certo numero di crediti formativi frequentando determinate lezioni, e che fanno uno stage di almeno 200 ore presso un professionista – una volta terminati gli studi – non debbano più fare 18 mesi di tirocinio ma solo 12, ed invece di sostenere 3 esami scritti all’Esame di Stato per diventare Esperto Contabile (sezione “B” dell’albo) ne debbano fare solo 2. «La convenzione prevede inoltre l’organizzazione di eventi informativi in cui presentare agli studenti la nostra professione e le possibilità che offre». Il prossimo 2 dicembre il presidente Richard Burchia presenterà per la prima volta la professione di commercialista agli studenti di Economia.

Le sfide del prossimo consiglio
Tra le sfide dei prossimi quattro anni, che verranno affrontate al prossimo consiglio la strisciante deregulation del settore, che espone i contribuenti che si affidano a consulenze non professionali a grossi pericoli e la costante necessità di continuare sulla linea della formazione professionale continua. Il prossimo consiglio presieduto da Claudio Zago sarà poi chiamato ad un importante appuntamento interno: il voto, il 9 gennaio 2017, per il nuovo Consiglio Nazionale dell’Ordine, per il quale si sono presentate due liste. Una del Presidente uscente Gerardo Longobardi ed una da parte dell’attuale consigliere Massimo Miani. In chiusura dell’Assemblea sono state consegnate le targhe per i 30 anni di iscrizione all’Albo a Matteo Di Stefano e Helmut Perathoner.