Le categorie economiche della Regione presentano a Zaia il piano per il rilancio
Le proposte di “#Arsenale2022”, progetto che riunisce 10 associazioni del mondo dell’impresa, del lavoro e delle professioni del Veneto, sono state prese in considerazione nella preparazione del bilancio di previsione della Regione Veneto.
Lo ha sottolineato il Governatore Luca Zaia, nell’accogliere a Palazzo Balbi i presidenti veneti di Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola media impresa (CNA), Confesercenti, Confindustria, Confprofessioni, Legacoop e il segretario generale della Cisl del Veneto.
Tra le altre proposte, e per consentire una visione più ampia e integrata dello sviluppo della regione, le associazioni di “#Arsenale2022” hanno chiesto a Zaia di valutare l’ipotesi di fondere due assessorati, quello all’istruzione, alla formazione, al lavoro e pari opportunità e l’assessorato allo sviluppo economico ed energia.
Durante l’incontro è stato illustrato al Governatore del Veneto il piano di lavoro e di programma, un documento unitario firmato dalle rappresentanze che individua una serie di priorità, azioni concrete ed obiettivi strategici per lo sviluppo della regione nei prossimi anni. Il testo contiene le analisi e le proposte dei lavori dei 7 tavoli tematici organizzati da “#Arsenale2022” tra settembre e ottobre 2016, i cui esiti sono stati presentati alle associazioni il 28 ottobre scorso in occasione dell’evento “Gli stati generali dell’economia e della società del Veneto. Insieme verso il futuro” alla Fondazione Bisazza. I tavoli, coordinati da esperti dei vari temi trattati, approfondiscono argomenti cruciali per il rilancio dell’economia e della società del Veneto, quali impresa, lavoro, capitale umano, innovazione, internazionalizzazione, welfare, infrastrutture, servizi, finanza, istituzioni.
Quello con Zaia è il primo incontro delle associazioni di “#Arsenale2022” per presentare il progetto e il piano di lavoro ai rappresentanti di pubblico interesse del Veneto. Nelle prossime settimane si svolgeranno incontri con i parlamentari veneti, la finanza e il sistema scolastico ed universitario del territorio.
Il progetto “#Arsenale2022”, per la prima volta in Veneto, vede sedute allo stesso tavolo 10 associazioni di categoria con l’obiettivo non solo di creare contenuti e proposte condivise per lo sviluppo della regione, contribuendo così alla definizione delle politiche locali, ma anche di rinnovare il ruolo della rappresentanza degli interessi. A tale scopo, le associazioni di “#Arsenale2022” si sono impegnate a rendere permanenti i tavoli di lavoro per formare i nuovi gruppi dirigenti delle associazioni e istituire una Scuola per la Rappresentanza. Non un nuovo edificio o un nuovo soggetto, ma un percorso didattico organizzato per la creazione di una nuova classe dirigente del Veneto.
«Siamo di fronte a sette temi – ha detto Zaia – che riguardano l’intera filiera dello sviluppo dei nostri territori, dalle imprese, al capitale umano, alla formazione, all’innovazione, alla ricerca, alle relazioni industriali e sindacali, all’assetto delle autonomie, alla finanza. Un documento importante – è la valutazione del Governatore – che vuole creare una nuova cultura della rappresentanza e, in prospettiva, una nuova classe dirigente adeguata alle sfide dell’economia internazionale».