Vicenza. Il Tribunale del capoluogo berico ha ammesso al concordato preventivo Vi.Manufatti spa (già Chimento Gioiellieri S.p.a, in liquidazione), fissando l’adunanza dei creditori per il prossimo 16 febbraio 2017.
Nella predisposizione del piano di concordato la società è stata assistita dall’avvocato Marco Greggio, partner dello studio legale GD Legal in Padova e dall’advisor dottore commercialista Gianluca Vidal dell’omonimo studio in Venezia Mestre.
Commissario del concordato è il dottore commercialista Domenico De Rosa fondatore dello studio vicentino Carta De Rosa.
Vi.Manufatti S.p.a.,di Grisignano di Zocco è attiva nel settore della gioielleria ed è proprietaria del marchio “Chimento”, presente in oltre 50 Peasi nel mondo, che rappresenta da oltre 50 anni un’eccellenza del Made in Italy nel settore del lusso. Fino a pochi anni fa la società aveva un fatturato di circa 60 milioni di euro e 200 dipendenti.
La crisi finanziaria del 2008 e le successive sanzioni economiche nei confronti della Russia, uno dei principali mercati del marchio Chimento, hanno provocato la crisi della società. Il piano di concordato, a fronte di un attivo di circa 15 milioni di euro ed un passivo di circa 25 milioni, prevede la continuazione indiretta dell’attività inerente al marchio e la cessione degli assets, con la soddisfazione integrale dei creditori prededucibili e privilegiati, nonché il pagamento dei creditori chirografari nella percentuale stimata del 41%.
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