La modenese Lam innova il suo processo produttivo con la nuova pressa ultrapotente a stampo aperto

0
872
LAM amministrtore delegato DavideMalagoli
La pressa ad altissima tecnologia è la prima in Emilia-Romagna e apre all’azienda nuove possibilità nel settore plastico

 

LAM amministrtore delegato DavideMalagoliL’unica in Emilia-Romagna, una delle poche in tutta Italia: è la pressa Engel Duo 1500 T, l’ultimo acquisto di cui si è dotata Lam, l’azienda di Spilamberto in provincia di Modena, attiva nella progettazione, costruzione e commercializzazione di botole e tendine a rullo, per completare il suo parco macchinari ad alto valore tecnologico.

«Engel Duo 1500 T è una pressa per inietto compressione con una forza di chiusura da 1.500 tonnellate – spiega l’amministratore delegato di Lam Davide Malagoli -. L’inietto compressione si discosta dallo stampaggio tradizionale per la fase di iniezione, che avviene a stampo aperto, seguita dalla chiusura dei due “semistampi” e dalla fase di compressione. Con questo particolare processo si ottengono manufatti con un’elevata qualità superficiale anche partendo da spessori ridotti».

L’acquisto di questo nuovo macchinario, che ha determinato l’investimento di circa un milione di euro, segna l’avvicinamento di Lam al settore plastico. Grazie alla costante innovazione di prodotto e di processo, da oltre cinquant’anni l’azienda è ai vertici dell’accessoristica per pullman, camion, veicoli industriali, macchine agricole, treni e barche.

Lam occupa una quarantina di dipendenti nello stabilimento di via Guido Rossa a Spilamberto. Nel 2015 il fatturato è stato di 6,3 milioni di euro, con una quota export pari al 60%. Tra i principali clienti si segnalano Cnh, Gsi, Iveco France e Vdl Bus.LAM Nuova pressa materie plastiche Engel