All’ospedale Dell’Angelo di Venezia si opera con il “Coblator”

0
1567
coblator macchina
In Otorinolaringoiatria tecnica chirurgica innovativa per ridurre i postumi per i pazienti

 

coblator macchinaSi chiama “Coblator” ed è una tecnica chirurgica innovativa, la nuova frontiera degli interventi in Otorinolaringoiatria. A Mestre, di fronte ad un ampio consesso di specialisti, l’Unità Operativa di ORL dell’Ospedale dell’Angelo ha eseguito una serie di interventi chirurgici, attraverso un collegamento in diretta tra la sala operatoria e la sede del corso di aggiornamento.

«Ai molti colleghi che sono giunti all’Angelo – spiega il professor Roberto Spinato – dimostreremo come l’uso del “Coblator” può cambiare il nostro lavoro. Affrontiamo con “Coblator” un ampio spettro di interventi, dalla tonsillectomia fino a casi selezionati di chirurgia oncologica, dai turbinati agli interventi sulla laringe». 

La tecnica definita “coblation” si caratterizza per l’uso del “Coblator”: «questo dispositivo a radiofrequenza bipolare – continua il professor Spinato – sostituisce il bisturi, sviluppando sul suo terminale una temperatura di 50/70 gradi, che permette di intervenire per abrasione dei tessuti, e allo stesso tempo favorisce una immediata coagulazione della zona interessata. La nuova tecnica ci consente di operare senza bisogno di assistenza e con maggiore rapidità. Ancora, l’utilizzo del “Coblator” riduce il dolore operatorio e riduce il sanguinamento; infine, scongiura il rischio di emorragie postoperatorie, la più pericolosa delle possibili complicanze della chirurgia in Otorinolaringoiatria». 

Per la sua versatilità, la tecnica della “coblation” è utilizzata dai chirurgi di ORL dell’Angelo anche in alcuni particolari casi di chirurgia oncologica: «insidiamo con il Coblator” anche le neoplasie – spiega il professor Spinato – quando il carcinoma da aggredire non è sufficientemente esposto per intervenire con altra tecnica e altri metodi, a conferma della duttilità di questa innovativa tecnologia chirurgica». 

Cinque gli interventi dimostrativi condotti dal chirurgo durante la giornata di aggiornamento, tutti videotrasmessi in diretta nella Sala Blu dell’Ospedale; ad assistere, gli specialisti riuniti per la dimostrazione, che precedentemente hanno partecipato ad un’approfondita sessione teorica sulla tecnica di coblazione. L’Ospedale dell’Angelo è luogo di applicazione e sperimentazione dell’innovativa tecnica chirurgica: «oggi passa per l’Ospedale di Mestre – ha commentato il direttore generale dell’Ulss 12, Giuseppe Dal Ben – un altro dei percorsi dell’innovazione in sanità. La struttura dell’Angelo e le équipe che operano nel nostro Ospedale sono ancora una volta un punto di riferimento di primo livello: a loro guarda con interesse anche la comunità scientifica, che ci riconosce autorevolezza in questo e in tanti altri settori della chirurgia e della cura».coblator operazione in bocca