Presentato il documento comune sul fenomeno immigrazione. Inaugurato il nuovo centro congressi. Premiati i giovani ricercatori
Al Forum di Alpbach in Austria il presidente dell’Alto Adige Arno Kompatscher e i suoi colleghi governatori Ugo Rossi (Trentino) e Günther Platter (Tirolo) hanno portato all’attenzione del presidente Jean Claude Juncker un documento comune dell’Euregio (la Regione europea che unisce le tre realtà territoriali) sulle politiche europee sull’immigrazione.
E’ significativamente intitolato “Risoluzione per un’Europa dalle soluzioni comuni” e prevede alcune precise richieste: un maggiore sostegno dello sforzo dell’Italia nell’accoglienza dei profughi, l’attivazione di politiche europee comuni nei Paesi di provenienza per ridurre la spinta migratoria, un effettivo controllo delle frontiere esterne dell’Ue, la necessità di un’equa distribuzione dei richiedenti asilo tra i Paesi Ue.
I presidenti delle tre province dell’Euregio Tirolese hanno inoltre ricordato a Juncker il lavoro congiunto svolto nei mesi scorsi da Alto Adige, Trentino e Tirolo per contribuire a scongiurare la barriera e quindi la chiusura al Brennero. Kompatscher ha ribadito che «individualismi e iniziative isolate non ci fanno fare passi avanti. Bisogna concentrarsi tutti sui comuni valori europei e mettere in primo piano la sussidiarietà e la solidarietà». I presidenti hanno ricordato il valore aggiunto della collaborazione transfrontaliera nell’Euregio – dall’istruzione alla ricerca, dalla mobilità alla cultura – che significa apertura e porta vantaggi concreti alle popolazioni di Alto Adige, Tirolo e Trentino.
Il presidente della Commissione Ue Juncker ha ribadito il suo no alla creazione di barriere e l’esigenza che l’Europa si occupi delle grandi questioni, non del particolare: «solo in questo modo la distanza tra Bruxelles e i cittadini sarà ridotta». Se le priorità saranno fissate secondo questa impostazione, mettendo un freno al centralismo burocratico e concentrandosi sulle problematiche decisive, allora l’Europa continuerà ad essere la casa comune dei diversi Paesi.
L’edizione 2016 del Forum europeo di Alpbach ha celebrato l’inaugurazione del nuovo Centro congressi alla presenza di Jean-Claude Juncker e dello scrittore e saggista Pankaj Mishra, una carriera fra India e Regno Unito. Kompatscher, Platter e Rossi hanno definito il nuovo Congress Centrum la nuova casa dell’Euregio, un laboratorio di incontri e un’officina delle idee. L’opera, per un costo di 11 milioni di euro, è stata finanziata dal Tirolo, dall’Euregio, dal comune di Alpbach e dalla Federazione turistica locale.
Infine, si è svolta la premiazione della V edizione del premio Giovani ricercatori dell’Euregio su iniziativa delle locali Camere di commercio, all’insegna del tema “Il successo economico attraverso il rafforzamento e l’accelerazione delle catene di innovazione nella regione europea”. Il primo premio è stato assegnato ex aequo a Daniela Lobenwein con Can Tepeköylü dell’Università di medicina di Innsbruck, per la loro attività di ricerca sul trattamento a onde d’urto che riduce la degenerazione neuronale nelle ischemie del midollo spinale, e a Ksenia Morozova della Libera Università di Bolzano per la sua ricerca nel settore della tecnica alimentare sulla determinazione del valore energetico isotermico attraverso il monitoraggio del metabolismo energetico dell’uva nella fase di appassimento. Il terzo premio è andato a Michael Volgger dell’Accademia Europea di Bolzano, con la sua ricerca sulla realizzazione di innovazioni nel settore turistico.