Donazzan: «superata la soglia di pieno impiego abbiamo privilegiato il lavoro e l’occupabilità»
La Regione Veneto ha comunicato alle autorità nazionali e comunitarie i dati di avanzamento al 30 giugno 2016 del programma operativo regionale FSE 2007-2013. Si tratta di dati che preludono alla rendicontazione finale alla Commissione Europea del settennato di spese sostenute, il cui termine ultimo scade il 30 marzo 2017.
I pagamenti già certificati alla Commissione Europea ammontano complessivamente a euro 731.123.532,86 a fronte di un importo complessivo programmato di 711.589.515,00 euro. Ciò significa che è stato raggiunto e superato il pieno impiego delle risorse FSE messe a disposizione della Regione del Veneto per il periodo di programmazione 2007-2013.
«Questo risultato – spiega l’assessore regionale al lavoro e alla formazione Elena Donazzan – è stato possibile anche grazie all’utilizzo di risorse aggiuntive proprie regionali a titolo di “overbooking” per il finanziamento di progetti ammissibili secondo le regole del Fondo Sociale Europeo. Gli impegni totali al 30 giugno 2016 superano i 755 milioni di euro e determineranno un ulteriore incremento della spesa certificata alla Commissione Europea entro il termine ultimo di chiusura della programmazione. La maggior parte delle risorse è stata utilizzata nell’ambito dell’asse 2, dedicato all’occupabilità, con una spesa già certificata di oltre 440 milioni di euro, che supera di circa 40 milioni di euro l’importo programmato sull’asse».
Anche per gli altri assi sono già state spese tutte le risorse a disposizione, come confermato dal dato di monitoraggio al 30 giugno 2016 relativo ai pagamenti ammessi (743.317.381,17 euro complessivamente per oltre 7.000 progetti).