Epatite, 2.100 gli altoatesini affetti dalla malattia

0
436
epatite corpo umano fegato 1
Il 28 luglio si celebra la Giornata mondiale contro questa malattia infiammatoria del fegato

 

epatite corpo umano fegato 1Il 28 luglio si celebra, come di consueto, la Giornata mondiale contro l’epatite, una malattia che in Alto Adige colpisce circa 2.100 persone. L’epatite è una malattia infiammatoria del fegato che ne limita le funzioni e, se non trattata, può portare a cirrosi epatica ed altre complicazioni come il tumore. La prevenzione, la diagnosi precoce ed una terapia appropriata possono evitare conseguenze fatali.

Contro l’epatite B esiste un vaccino, mentre l’epatite C grazie a nuove medicine può essere curata. Anche in Alto Adige vi sono circa 100 pazienti in trattamento, con buoni risultati, grazie a queste nuove terapie. I costi per questi trattamenti ammontano annualmente a circa sette milioni di euro, ma grazie ai nuovi farmaci ora si è in grado di migliorare sensibilmente la qualità della vita dei pazienti. 

«A nostro avviso è prioritario il benessere dei pazienti. In molti altri Paesi le vaccinazioni e le terapie non sono disponibili o lo sono solo in maniera limitata a causa degli elevati costi» sottolinea l’assessore alla sanità della provincia di Bolzano, Martha Stocker in occasione della Giornata mondiale contro l’epatite. Statisticamente la malattia in Alto Adige colpisce più gli uomini (58%) che le donne (42%), mentre l’età media dei pazienti si aggira intorno ai 54 anni. Circa la metà dei pazienti altoatesini soffre anche di altre malattie croniche come ad esempio disturbi circolatori o diabete. A livello mondiale la malattia colpisce circa 500 milioni di persone ed ogni anno muoiono circa 1,5 milioni di persone.