Concerti per scoprire anche nuovi luoghi e strumenti dall’8 al 29 luglio a cura di Antiqua Vox
Restituire bellezza è anche accendere le chiese nelle notti d’estate, popolarle di musica e riscoprire la voce di antichi e preziosi strumenti. Torna dall’8 al 29 luglio la rassegna “Organi Estate” di Antiqua vox, con quattro itinerari musicali nelle più belle chiese di Treviso e provincia con programmi non solo organistici, per un carnet che abbina il piacere della musica al gusto dei luoghi.
«La programmazione di Antiqua Vox – spiega il presidente Claudio De Nardo – ha deciso di scardinare la visione dell’organo come strumento essenzialmente autunnale o invernale. L’estate è un momento di maggior agio per godere della musica, abbinandola magari alla scoperta di chiese e strumenti vicini ma che si trovano in alcune delle località di maggior suggestione della Provincia».
Il carnet estivo porta la firma di Roberto Brisotto, organista e direttore di coro. Il concerto di apertura, l’8 luglio a Santa Caterina è ispirato alla donna tra Medioevo e Rinascimento con il programma “Dominae” che vedrà in scena il soprano Floriana Fornelli, Enzo Marcuzzo all’organo e Gianluca Geremia al liuto e il coro gregoriano “Aurea Luce” diretto da Renzo Toffoli.
Venerdì 15 luglio i trionfi del barocco sono declinati in un concerto per tromba ed organo alla chiesa di San Gregorio che vedrà protagonisti Davide Giacuzzo (tromba) ed Elia Pivetta (organo). Il fascino della sonata per oboe e organo di Alessandro Maello, che ispirò Berto e Anonimo Veneziano è protagonista dell’evento del 22 luglio a Caerano San Marco, che vede in scena Michele Antonello ( oboe) e Deniel Perer (organo).
La rassegna si chiude a Sant’Agostino il 29 luglio con un’inedita versione delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi trascritte per organo e violino. La versione, a cura di Marco Ruggeri, vedrà protagonista lo stesso Ruggeri all’organo e Lina Uinskyte al violino.