Soave (Verona). Il periodico “Il Commercialista Veneto” in collaborazione con l’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie organizza il convegno “La nuova stagione della Green Economy tra esigenze di sostenibilità e prospettive di business”. L’appuntamento è per venerdì 8 luglio 2016 al Borgo Rocca Sveva di Soave (Verona), dalle 09.00 alle 13.00.
La relazione 2015 sullo stato della Green Economy in Italia della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile rileva che sono sempre più numerose le aziende che puntano sulla riconversione ecologica e sulla sostenibilità come opportunità di sviluppo. L’indagine rileva come il 27,5% delle imprese in Italia è Core Green perché produce beni o servizi di elevata valenza ambientale. Ma c’è un altro dato di grande importanza: il numero delle imprese italiane che, pur non producendo beni e servizi green di elevata valenza ambientale, hanno però intrapreso la strada di un sistema di gestione orientato in direzione green, adottando standard ambientali elevati sia nei processi produttivi, sia nella progettazione dei prodotti: sono le cosiddette imprese Go Green che rappresentano il 14,5% del totale delle imprese.
La transizione verso l’economia verde sarà quindi il filo conduttore del convegno che offrirà una panoramica sullo stato della Green Economy e l’impatto sul tessuto economico nazionale e locale, attraverso interventi di rappresentanti istituzionali, dell’industria e del mondo universitario.
Due i momenti del convegno: la prima parte prevede tre relazioni introduttive di autorevoli esponenti, tra cui l’intervento di Kumi Kitamori, Responsabile Capo della Divisione “Green Growth and Global Relations” presso l’OCSE, che forniranno un approccio teorico al tema della Green Economy. A seguire la tavola rotonda sui temi emersi, nella quale si confronteranno esponenti del mondo accademico, istituzionale e professionale.
Di seguito il programma degli interventi:
>Relazioni introduttive (introduce Luca Corrò, redattore “Il Commercialista Veneto”)
>Kumi Kitamori, Responsabile Capo Divisione “Green Growth and Global Relations” presso l’OCSE “Why we need a low-carbon transition and green growth: Policy messages from OECD”
>Stefano Sorini, Università Cà Foscari di Venezia “Green economy: una strada obbligata per la competitività territoriale”
>Gabriella Chiellino, Gruppo eAmbiente “I bilanci non finanziari e gli incentivi per l’efficienza”
Tavola rotonda, moderata da Andrea Cabrini, Direttore di Class CNBC, con:
>Monica Billio, Direttore Dipartimento Economia Università Cà Foscari-Venezia
>Dante Carolo, Presidente della Conferenza Permanente dei Presidenti degli Ordini dei Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie e presidente ODCEC di Padova
>Andrea Gilardoni, Professore di Economia e Gestione delle imprese dell’Università Bocconi
>Paolo Girelli,Presidente di ILSA Spa
>Aldo Ravazzi Douvan, Presidente del Comitato OCSE degli esami e delle performance economico-ambientali e Capo Economista, Direzione Affari Internazionali e Sviluppo Sostenible del Ministero dell’Ambiente – Sogesid
Sara Vito, Assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Friuli Venezia Giulia
“Proprio in questi giorni – dichiara Germano Rossi, direttore de “Il Commercialista Veneto” –è stato approvato il nuovo decreto sulle energie rinnovabili di fonte non fotovoltaica, anche se con un ritardo ancora una volta molto pesante. Si tratta senz’altro di un fatto positivo, ma ci sarebbe bisogno di ben altro. E’ tempo di pensare a misure più ampie che promuovano con decisione le scelte “green oriented” di cittadini ed imprese: la leva fiscale, a riguardo, potrebbe essere in grado di dare una spinta decisiva a processi che sono già in atto, per i quali il sistema è ormai più che pronto. Le esperienze già attuate nel settore dell’edilizia, ad esempio, potrebbero essere facilmente replicate nel campo della mobilità, attraverso la concessione di incentivi e detrazioni per l’acquisto di mezzi non inquinanti o per la promozione della “smart mobility”. Il mondo sta cambiando molto rapidamente, e tutti noi dobbiamo essere consapevoli dell’importanza che lo sviluppo della Green Economy riveste non solo per l’andamento dell’economia, ma anche e soprattutto per l’ambiente in cui viviamo.”
“Anche quest’anno per la giornata di chiusura della stagione formativa dell’Associazione – commenta Michela Colin, Presidente dell’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie – abbiamo scelto un tema multidisciplinare che riprende l’approccio che ha caratterizzato gli incontri formativi di quest’anno. Filo conduttore è stato la “cultura”, intesa nel suo senso più ampio, come spunto di riflessione su opportunità, specializzazione e nuovi sbocchi per la professione, ma anche come interscambio tra mondi che spesso agiscono in sfere a sé stanti. Il tema della Green Economy, scelto per questa giornata, va proprio in questa direzione, perché rappresenta un straordinario esempio di “svolta culturale” nel modo di intendere la strategia di sviluppo industriale, oltre che un esempio di “economia trasversale” che fa interagire settori, discipline e specializzazioni differenti e coinvolge non solo operatori economici ma anche privati cittadini e comunità civili in una condivisa ricerca di una crescita a lungo sostenibile.”
L’incontro è gratuito ed aperto al pubblico e rappresenta l’appuntamento conclusivo delle “Giornate del Triveneto”, il percorso formativo che l’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie propone annualmente.
