Basata sulla meccanica della A1, si caratterizza per la calandra tridimensionale e per il masiccio montante posteriore. Disponibile a trazione anteriore o integrale
Audi Q2, il suv che allarga verso il basso la gamma della casa tedesca, si lascia apprezzare per il suo aspetto muscoloso, ad iniziare dalla nuova calandra con effetto tridimensionale e il massiccio montante posteriore disponibile anche con colorazione in contrasto con la carrozzeria. La linea del tetto e la parte vetrata dell’abitacolo, molto compatta, si richiamano allo stile di una coupé. I proiettori cuneiformi e le grandi prese d’aria accentuano l’aspetto dinamco. Un lungo spoiler al tetto e un diffusore con funzione di protezione sottoscocca disegnano un posteriore particolarmente incisivo. Il portellone vano bagagli può essere aperto e chiuso anche con comando elettrico (a richiesta). Una pratica apertura per il carico passante nel divano posteriore consente di trasportare in tutta facilità sci o oggetti lunghi e ingombranti.
Gli interni prevedono una posizione del conducente sportivamente bassa come una berlina, la visibilità al contrario è buona come un Suv. Per la connettività e l’intrattenimento, Audi Q2 utilizza tecnologie derivate dai modelli superiori. A richiesta il tachimetro e il contagiri possono essere visualizzati in modalità completamente digitale dall’Audi virtual cockpit, il cui schermo da 12,3 pollici offre una resa delle immagini particolarmente brillante e dettagliata. L’head-up display proietta i dati più importanti, tra i quali le informazioni di navigazione e la velocità, nel campo visivo del conducente. La tariffa flat per il traffico dati è inclusa grazie alla scheda SIM integrata nella vettura. Un’app gratuita consente l’Online media streaming e il trasferimento del calendario dallo smartphone al monitor dell’auto.
Quanto alla tecnica, Audi Q2 offre un corpo vettura di dimensioni compatte (è lunga 4,19 metri e larga 1,79) e offre sbalzi ridotti e 20 cm di altezza libera dal suolo. I motori disponibili cono quelli dell’A1, con motori a benzina e diesel tutti sovralimentati. I primi partono dal 1.0 tre cilindri da 115 Cv per poi crescere con il 1.4 TFSI Cod da 150 Cv (con due cilindri disattivabili ai bassi carichi), per chiudere al vertice con il 2.0 litri da 190 Cv disponibile esclusivamente con la trazione integrale e cambio automatico S tronic (quest’ultimo disponibile anche sul motore 1.4). I diesel sono il 1.6 litri da 116 Cv a trazione anteriore e il 2.0 litri disponibile nelle potenze di 150 Cv (a trazione anteriore o integrale) e 190 Cv (solo con la trazione integrale). Per tutti i 2.0 litri diesel, il cambio è solo automatico S Tronic. Numerosi i dispositivi di sicurezza disponibili di serie o a richiesta.